Ha confessato che aveva deciso di costruire una bomba incendiaria mentre guardava il film “Arma Letale”
Sabato 23 agosto 2014 – 11.30
Voleva un ferragosto di “fuoco” un giovane 29enne residente nel territorio della Compagnia di Savigliano, ma per fortuna la vicenda si è conclusa con una porta finestra leggermente danneggiata e un forte spavento per il proprietario dell’immobile.
Era notte inoltrata quando un saviglianese, mentre guardava la tv in salotto, ha udito dei rumori nei pressi di una porta finestra della propria abitazione e, mentre andava a verificare cosa stesse accadendo, ha sentito un’esplosione e poi una fiammata. L’uomo aiutato da un vicino, riusciva agevolmente a spegnere le fiamme.
A seguito dell’evento sul posto convergevano le gazzelle del Nucleo Radiomobile e gli uomini del Nucleo Operativo della Compagnia di Savigliano. Sul posto venivano rinvenuti il collo di una bottiglia di vetro, un accendino e uno zaino sporco di benzina. Tutto il materiale veniva repertato e sequestrato.
La vittima, nell’immediatezza, riferiva di aver notato una moto allontanarsi dalla propria abitazione dopo gli eventi e di non comprendere le ragioni di tale gesto.
In un secondo momento si è appurato che la vittima aveva avuto, in passato, nell’ambito lavorativo, un alterco con un giovane afflitto da problemi psichiatrici.
I militari con una rapida ed efficace attività investigativa riuscivano a rintracciare il sospettato che si presentava alla porta della propria abitazione con un grosso cerotto sul viso. Sempre nei pressi dell’abitazione veniva notata una moto di grossa cilindrata con segni evidenti di una caduta.
L’uomo veniva trovato in possesso di uno straccio simile a quello utilizzato come stoppino, per altro si trattava di uno straccio di colore azzurro con cuoricini bianchi facilmente individuabile.
Il giovane in un primo momento negava ogni addebito trovandosi anche in un forte stato di agitazione psichica fino a quando ha confessato che mentre guardava il film – Arma Letale – aveva deciso di costruire una bomba incendiaria e recarsi a Savigliano, in moto, per porre in essere la sua vendetta nei confronti della parte offesa.
Peraltro lo stesso ammetteva di aver danneggiato la moto nell’atto di darsi alla fuga cadendo per terra.
Il giovane per queste ragioni è stato denunciato in stato di liberà per incendio doloso, tentate lesioni e detenzione di materiale infiammabile. L’uomo è stato immediatamente ricoverato presso il Reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Savigliano.
Redazione