Pier Carlo Adami confermato presidente dell’Onaf, “Il formaggio patrimonio dell’umanità”

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Adami: “Il rinnovo al vertice del nucleo storico dell’Onaf è la migliore garanzia per la continità professionale”

Lunedì 25 agosto – 17.30

La nomina è avvenuta nel Consiglio nazionale (eletto lo scorso mese di giugno a Grinzane Cavour) che si è tenuto martedì 5 agosto a Milano. L’organizzazione degli assaggiatori di formaggio, nata 25 anni fa, ha provveduto inoltre a formare il nuovo Comitato esecutivo.

Ne fanno parte Maria Sarnataro di Salerno, Beppe Casolo di Milano e Giacomo Toscani di Parma (i tre vicepresidenti), Elio Ragazzoni di Racconigi, Andrea Magi di Siena, Armando Gambera della Morra d’Alba e Gianpaolo Gaiarin di Trento.

 

Il rinnovo al vertice del nucleo storico dell’Onaf – sottolinea il presidente Adamiè la migliore garanzia per la continità professionale della nostra organizzazione, nella direzione di assicurare ai produttori lattiero-caseari un organo indipendente di valutazione e ai consumatori una presenza costante e qualificata nella tutela della qualità e del gusto“.

 

Nell’occasione il Consiglio nazionale Onaf ha preso atto con soddisfazione del recente riconoscimento alle Langhe e Roero quale “Patrimonio dell’Umanità”.

 

La nostra casa nazionale – ricorda Adami, sindaco del piccolo comune di Paroldo nell’alta Langa cebana – è nel sito del castello di Grinzane Cavour, cuore del territorio premiato dall’Unesco. Possiamo dire, osando il giusto, che anche grazie all’Onaf il formaggio in tutte le sue dimensioni diventa patrimonio dell’umanità“.

 

cs