Giovedì 28 agosto 2014 – ore 00.15 – Un buon inizio, condito da vittoria, giusto per mettere le cose in chiaro sin da subito. Il Savigliano ospita e batte il Revello nel primo turno di Coppa Italia Promozione, lanciando un segnale chiaro alla concorrenza: i lavori portati avanti da mister Magliano proseguono al meglio e la corazzata è già pronta ad una stagione da prima della classe.
Per il Revello un’ottima prova, altra forte testimonianza dell’imponenza saviglianese, nonostante defezioni di lusso. Il lavoro di mister Giraudo si è subito fatto sentire e a lui va un plauso per aver saputo limitare il divario tecnico tra le due squadre con le uniche armi a disposizione per il Davide di turno: il contropiede e la velocità.
4-3-1-2 speculare al fischio d’inizio, con un’unica sostanziale differenza tra le due compagini: il modulo scelto da Magliano prevede sì la presenza di Gala dietro al tandem da invidia Cirillo-Serra, ma è altrettanto vero che il talento classe 1995 passerà gran parte del match a svariare tra il ruolo di “falso nueve” e quello di esterno sinistro alto, per non dare punti di riferimento alla difesa ospite. Dall’altro lato del campo, Mardoda, ex Saluzzo, appoggia Umberto Pedrini e Donatacci, ma si punta molto sugli inserimenti di Stefano Pedrini, che risulteranno a tratti decisivi, e sul palleggio di capitan Agù.
Pronti via ed è subito Cirillo-show. Il centravanti saviglianese riceve palla da Gala, autore di un ottimo spunto, addomestica al limite e lascia partire un bolide destro che Bersano, un po’impacciato, non riesce a trattenere. Savigliano-Revello 1-0. I successivi 25’ raccontano di un dominio territoriale dei padroni di casa, ben orchestrati, anche se con un po’ di lentezza, dall’immensa qualità in cabina di regia di Andreoli, ma manca però sempre il tocco decisivo degli attaccanti. Si arriva così al 34’ quando un fulmine a ciel sereno si abbatte sul “Morino”. Agù risolve una situazione concitata, a causa di un fallo su Gala non ravvisato secondo i saviglianesi, lanciando Stefano Pedrini, bravo a scattare sul filo dell’offside e a battere in uscita Gaia.
L’1-1 inatteso frena gli entusiasmi dei padroni di casa, che si vedono dalle parti di Bersano solo più al 42’: Cirillo, sempre lui, gira in area con il destro, ma l’estremo difensore ospite fa valere l’esperienza dei suoi quarant’anni e devia con un bel tuffo.
I primi 30’ della ripresa sono piacevoli ma anche molto equilibrati: il Savigliano attacca ma non concretizza, il Revello si difende ma quando riparte è sempre pungente con i suoi tre uomini d’attacco.
Poi, l’evento decisivo: Serino, leader autoritario della difesa, entra in maniera scomposta su Agù, costringendolo al cambio. È il 26’ e con l’uscita del capitano ospite sembra spegnersi anche la luce della squadra. Passano 4’, infatti, ed il Savigliano trova già il vantaggio. E che vantaggio. Lancio millimetrico di Andreoli per Barra, che, involatosi sulla sinistra, serve di prima intenzione un rasoterra al centro, che Serra, vistosi pochissimo fino a quel momento, non deve far altro che spingere in rete.
2-1 e gara virtualmente chiusa, fino al sigillo definitivo a tempo scaduto del neo entrato Piscioneri, bravo a scambiare con Rostagno e ad insaccare cogliendo in controtempo un Bersano uscito alla disperata.
Il Savigliano vince e convince, trova la rete con i suoi bomber e con le riserve, macina gioco ed è intenzionato ad aumentare ritmo e vivacità. La concorrenza è avvisata.
Savigliano-Revello 3-1
Reti: 9’pt Cirillo (S), 34’pt Stefano Pedrini (R), 30’st Serra (S), 45’st Piscioneri (S)
Savigliano (4-1-2-1-2): Gaia 6; Passerò 6, Serino 6.5, Molinaro 6, Barra 6.5 (42’st Di Benedetto s.v.); Andreoli 7; Giordana 7, Fissore 6.5 (33’st Rostagno 6.5); Gala 6.5 (26’st Piscioneri 6.5); Serra (cap.) 6.5, Cirillo 6.5. Allenatore: Michele Magliano 7.
Revello (4-1-2-1-2): Bersano 6; Gaboardi 5 (39’st Anselmo s.v.), Cioffi 5.5, Bessone 6, Bilia 5.5; Agù (cap.) 7 (26’st Borello 6); Damilano 5.5 (35’st Pagliero s.v.), Stefano Pedrini 6.5; Mardoda 6.5; Umberto Pedrini 6.5, Donatacci 5.5. Allenatore: Giorgio Giraudo 6.5.
Arbitro: Andrea Cocomero di Nichelino 6.5
Assistenti: Jacopo Plos 6 e Vincenzo Pellegrino 6, entrambi di Nichelino
Ammoniti: Passerò (S), Cioffi (R), Barra (S), Fissore (S), Damilano (R)
Carlo Cerutti
In foto, una fase del match (foto Ideawebtv.it)