Tribunale di Alba: possibili sviluppi dal Consiglio dei Ministri

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Al Comitato provvisorio costituitosi in questi giorni ha aderito anche l’europarlamentare Cirio

Mercoledì 27 agosto 2014 – 18.00

Sono trascorsi 364 giorni dalla visita dell’ex presidente regionale Roberto Cota e dell’onorevole Costa (nel frattempo nominato viceministro della Giustizia) ai Sindaci in presidio permanente di fronte al tribunale di Alba.

Molte battaglie e numerosi rinvii dopo, il destino del foro albese passerà per il Consiglio dei Ministri di venerdì 29 agosto, nel quale verrà avviato l’esame dell’intero pacchetto della riforma della Giustizia, che prevede, tra gli altri punti, anche possibili nuovi sviluppi circa le soppressioni già avvenute delle sedi tribunalizie.

 

Intanto, nei giorni scorsi, ha preso forma ed è stato ufficializzato il Comitato provvisorio, propedeutico alla creazione dell’Associazione “Langhe Roero, Tavolo delle Autonomie per il Territorio”: una realtà, già attiva dallo scorso giugno, finalizzata alla tutela e alla promozione del territorio, a cui ha aderito anche l’europarlamentare Alberto Cirio. L’adesione è stata formalizzata dopo un colloquio con il presidente dell’Associazione Commercianti Albesi Giancarlo Drocco, coordinatore del Comitato, con il quale l’onorevole ha approfondito e condiviso le tematiche sviluppate dal Tavolo.

 

L’obiettivo più urgente rimane il medesimo: al termine dei lavori del 21 agosto il Comitato ha indicato un gruppo ristretto di lavoro pronto a riunirsi e intraprendere immediatamente azioni mirate al ripristino del tribunale di Alba.

 

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Redazione