Lunedì 1 settembre 2014 – ore 8.30 – Due punti buttati al vento, certo, ma ad inizio stagione fa meno male, anche se è giusto capire gli errori commessi per non ripeterli in altre occasioni. Questo il Gianoglio-pensiero al termine di Fossano-Lucento 1-1, partita rocambolesca decisa, proprio all’ultimo respiro, dal guizzo del pari del neo entrato Chiorcan. Una rimonta ospite che fa male al tecnico di casa, che preferisce porre l’attenzione su ciò che si è sbagliato e non tanto sul risultato in sé.
“Peccato, ma ciò che mi preoccupa è soprattutto il nostro secondo tempo, giocato davvero male. È sempre brutto prendere gol al 95’, ma questo è il frutto del nostro calo, fisico e nervoso, emerso con il passare dei minuti. Forse, su piano della condizione atletica abbiamo faticato più di loro, poi, come sempre, si sono messi di mezzo gli episodi, dal miracolo di Rosano su Montesano al tap in mancato di Ballario, che avrebbe chiuso la gara ad una manciata di minuti dal novantesimo”. Quindi, una battuta sul modulo, quel 4-2-3-1 tanto bello quanto, a tratti, rischioso: “Il modulo non si cambia, non è nelle mie abitudini. Abbiamo qualità davanti e centrocampisti che possono gestire senza problemi la fase di copertura in mediana. Oggi, ci mancava Giraudo, giocatore utilissimo, anche perché l’anno scorso ha giocato gran parte della stagione di D con la Pro Dronero con questo schieramento tattico. Ciononostante, devo ammette che Riorda, classe 1997, ha fatto davvero un’ottima partita, “rischiando” addirittura di segnare la rete all’esordio”.
Chiusura con un inevitabile riferimento all’obiettivo stagionale: “La squadra è forte, ma puntiamo a salvarci il prima possibile. Certo, qualcuno poteva essersi montato la testa dopo la convincente prova in Coppa, ma questo risultato ci serva anche da lezione per capire che bisogna restare sempre coi piedi per terra”.
Gioia, per contro, in casa Lucento, dove in pochi si sarebbero aspettati un pari, arrivati a quel punto dell’incontro. Eroe di giornata Chiorcan, autore della rete dell’ 1-1 al 95’, che mette in mostra tutto il suo entusiasmo al termine del match: “Entrare e segnare una rete così pesante per la squadra è davvero una bella soddisfazione. Spero di ritagliarmi più spazio possibile in questa stagione, cercando di dare sempre il massimo, come ho fatto oggi, quando vengo chiamato in causa. La squadra è carica e motivata dopo questa rimonta: abbiamo patito l’inizio tardivo della preparazione ed il cambio di allenatore, ma ora siamo pronti per disputare un’ottima annata”.
Carlo Cerutti