Balocco: “Il senso di responsabilità del Sindaco Borgna, del commissario Rossetto e del Consorzio Granda Bus ha consentito di evitare irrigidimenti”
Lunedì 1 settembre 2014 – 15.00
Raggiunta l’intesa tra Comune e Provincia di Cuneo per la ripartizione delle risorse aggiuntive reperite dalla Regione Piemonte per compensare i tagli ai trasferimenti operati dalla precedente amministrazione sul Triennale Trasporti 2013-2015, nell’ambito del piano straordinario che ha visto la giunta regionale impegnata per scongiurare interruzioni del servizio alla ripresa scolastica.
“Apprendiamo con soddisfazione la risposta positiva che Comune e Provincia di Cuneo hanno inviato alla nostra richiesta di trovare una rapida soluzione ad una situazione che iniziava a destare più di una preoccupazione” – ha dichiarato l’assessore ai trasporti Francesco Balocco.
Lo stallo nella trattativa si era creato dopo il diniego del Consorzio GrandaBus ad accettare una proroga al contratto di servizio per il trasporto nella conurbazione di Cuneo alle attuali condizioni.
Di fronte all’ipotesi di sospensione del servizio, la Regione aveva inviato una lettera in cui chiedeva a Provincia e Comune un impegno a garantire innanzitutto il trasporto degli studenti alla ripresa dell’anno scolastico, nonché i servizi essenziali, accordandosi tra di loro per la suddivisione dei fondi supplementari messi a disposizione (compelssivamente oltre 3 milioni di euro) e che saranno erogati in seguito all’approvazione del bilancio di assestamento previsto per fine settembre.
Nella risposta inviata, Comune e Provincia assumono anche l’impegno a ritirare i ricorsi presentati al Tar contro i tagli al TPL operati dal Triennale. Questo passaggio consentirà la soluzione stragiudiziale della controversia tramite una transazione tra le parti che hanno anche formalizzato la disponibilità a procedere, a partire dal 1° Gennaio 2015, alla costituzione del Bacino unico della Granda, prerequisito per la riorganizzazione complessiva dell’intero sistema di trasporto pubblico locale.
Obiettivo è definire per l’intera Provincia, un unico soggetto delegato ed un unico fornitore di servizi individuato tramite gara, condizione questa espressamente richiesta dalla Regione per erogare il finanziamento aggiuntivo. Tale impegno va nella direzione più volte auspicata di una razionalizzazione del servizio che oggi presenta sovrapposizioni e ridondanze, per consentire un risparmio effettivo sui costi, senza comprometterne la fruibilità.
Per Balocco “Il senso di responsabilità del Sindaco Borgna, del commissario Rossetto e del Consorzio Granda Bus, che ho molto apprezzato, ha consentito di evitare irrigidimenti che avrebbero finito con il danneggiare unicamente gli utenti”.
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cs