Da 28 sono rimasti in 11: a Babano e Bagnolo scopriamo chi va in finale
Mercoledì 3 settembre 2014 – 9.15
Mancano solo più tre tappe: poi scopriremo chi è il principino dell’estate. Erano partiti in 28, sono rimasti 11. Chi vincerà la quinta edizione del dj contest “Movin’ on”, il più amato e seguito disco-tour della Granda? La corsa verso la finale si fa serrata: ora i concorrenti non possono più sbagliare.
Anche perché il livello della competizione si è notevolmente incrementato e ogni errore peserebbe come un macigno. La giuria di esperti chiamata a giudicarli è troppo severa per “chiudere un occhio”.
C’è una scultura in pietra da Luserna da sollevare al cielo (donata dalla Italpietre di Barge) e una serie di altri servizi e prodotti messi a disposizione dai vari sponsor dell’iniziativa (Ambrosino liste nozze, Designmycover Saluzzo, Home studio records Alba, Iriparo) per un montepremi di oltre 2 mila euro.
Un’avventura cominciata il 26 aprile all’Olmetto di Bagnolo, davanti a quasi 2 mila persone, che si concluderà il 26 settembre a San Vittore di Fossano, dopo aver incontrato oltre 15 mila persone in tutto il basso Piemonte in 5 mesi.
Venerdì 5 settembre il tour dei dj ideato da Andrea Caponnetto in collaborazione con TRS radio sbarca a Babano per replicare il grande successo riscosso lo scorso anno nella frazione cavourese. Una tappa che arriva a pochi giorni dallo straordinario successo alla Fornaca di Scarnafigi, dove sabato scorso a ballare le hit del momento “suonate” dalla squadra del dj contest sono state oltre 1500 persone: in un bagno di folla senza precedenti nella frazione scarnafigese.
Questo il podio del terzo quarto di finale del concorso: primo l’idolo di casa Marco Marini, secondo Dani Piccato (Bagnolo), terzo Lorenzo Rosso (Cervasca). Con loro accede alle semifinali anche Matteo Martinazzoli (miglior quarto), da Cavallermaggiore. A loro quattro si vanno a sommare Stefano Michelis (Pianfei), Emanuele Beltrame (Biella), Matteo Dianti (Bagnolo) e Paride Casetto (Cuneo), che sono giunti sul podio di Costigliole nel quarto di finale andato in scena la notte di Ferragosto.
La settimana precedente a Salmour si erano classificati nell’ordine Mattia Marino (Pralormo), Umberto Quarelli di Lesegno (San Michele Mondovì) e Lorenzo Destefanis (Alba).
Il tour dedicato alle promesse della consolle ha vissuto nell’estate 2014, quinta edizione del concorso, l’anno della consacrazione, richiesto in ben 12 tappe da Cortemilia a Paesana, da Magliano Alpi a Villar San Costanzo. Sono stati più di 20 i giurati della competizione (volti noti del mondo radiofonico e discotecario della zona), che hanno messo le loro competenze a disposizione dell’organizzazione per valutare e selezionare i candidati, facendo nascere in molti casi delle belle amicizie. Dopo la semifinale del 5 settembre a Babano, l’altro verdetto arriverà sabato 13 agosto a Bagnolo (impianti sportivi). Sapremo solo allora chi sono i 5 finalisti del tour.
Collaterale al contest dei dj è stata organizzata in pochi giorni il 7 di agosto, su richiesta della Pro loco d Sanfront, una serata innovativa, che certamente potrà essere riproposta in futuro, il Dj-Shake. I concorrenti si sono sfidati a coppie in un mix con costanti cambi in consolle e due piattaforme attive in contemporanea. Il pubblico sanfrontese ha risposto entusiasta.
A vincere la sezione backtoback (coppia) dell’edizione 2014 sono stati il tandem Piccato- Beltrame e quest’ultimo è risultato i favorito da parte della giuria di esperti, presieduta da Marco Russino di TRS radio.
Il dj contest “Movin’ on” grazie al supporto di Home Studio Records, ha poi introdotto diverse novità, innovandosi rispetto al passato: sempre sotto la conduzione di Andrea Caponnetto, si è proposta quest’anno una ouverture di serata baby, dedicata ai piccoli e alle famiglie, con colorazioni fluo per il viso, balli di gruppo e giochi. La rassegna, visto l’alto numero di spettatori, ha inoltre offerto il proprio palco a giovani promettenti del mondo della musica (cantanti melodici, rapper) e ballerini, trasformando le serate disco in veri e propri eventi multiperformativi, spesso capaci di integrare in poche ore quasi tutti i generi musicali, solleticando un po’ tutte le generazioni.
cs