Giovedì 4 settembre 2014 – Ore 11.02 – Sono 102 gli equipaggi iscritti al più importante rally piemontese della stagione 2014, il “Valli Cuneesi” numero 20, in programma a Dronero da giovedì 4 a sabato 6 settembre. Tre gare in una, quest’anno, per l’evento organizzato dallo Sport Rally Team di Piero Capello & C.
Ecco quindi un “classico” Rally internazionale delle Valli Cuneesi, come negli ultimi anni aperto a equipaggi elvetici in gara per il Campionato Svizzero Rallyes, 465 km, 11 prove speciali (120 km) che ricalcano il 2013; un inedito Rally nazionale delle Valli Cuneesi, di circa 350 km, su 8 PS (80 km), che potrà accogliere gli equipaggi sprovvisti di licenza internazionale, altrimenti esclusi; infine 9° Rally storico del Cuneese, 410 km totali, su 10 prove (110 km). Le veterane saranno, appena dopo le vetture partecipanti all’internazionale, le seconde lasciare la pedana in partenza, e le seconde a tornare, appena dopo gli equipaggi del nazionale.
Si comincia con le ricognizioni autorizzate oggi, giovedì 4 settembre (ore 10-21). Il preliminare shakedown è in programma dalle 11 alle 15,30 di venerdì 5 settembre, sui classici 3,5 km ricavati sulla provinciale Madonna di Ripoli-Ricogno. La cerimonia di partenza è fissata per venerdì 5, per le 17, da piazza Manuel. Le prove speciali, come già l’anno scorso, saranno articolate su due giorni, quattro in programma lo stesso venerdì, le altre il giorno dopo. In sostanza il venerdì si svolgerà, per tutte e tre le gare, un doppio passaggio sulle PS Brondello e Valmala, inframezzato da riordino a Venasca e parco assistenza a Villar SanCostanzo, con ritorno a Dronero entro le ore 22 per riordino notturno; il sabato, uscita dal riordino alle 9,30, partenza della prima speciale alle 10,40; poi, per l’internazionale, duplice passaggio sulle prove Colle San Maurizio e Madonna del Colletto, con invece tre passaggi sulla Montemale. Arrivo finale scaglionato nel pomeriggio di sabato 6 settembre: il rally nazionale a partire dalle 16,40, le storiche dalle 18 circa, l’internazionale dalle 18,30. Adrenalina garantita”, assicura patron Piero Capello, che invita il pubblico alla massima prudenza e responsabilità.
La carica dei 102 si raggiunge con 55 iscritti al rally internazionale, 41 al nazionale, 6 storiche. Sono globalmente 17 gli equipaggi svizzeri partecipanti. La gara per la prima volta è la finalissima dell’ International Rally Cup Pirelli, campionato in 5 gare che nel 2014, al suo dodicesimo anno, mette in palio un montepremi globale sopra i 400mila euro, fra premi in denaro (230mila euro), partecipazioni agonistiche gratuite, ed altri bonus. Tutti presenti i primi delle varie classi IRC: per la Super1600, Andrea Dal Ponte, Massimo Lombardi, Alberto Rossi, Matteo Balbo e Luca Baldo; in R 3C, Marco Asnaghi ed il locale Matteo Giordano si contenderanno la classe; in R 2B, Gianluca Tavelli, Roberto Rissone e Fabio Battilani se la dovranno vedere con le magie del leader di classifica Michele Rovatti; iscritti anche i vertici della classe N3, Dario Bigazzi, Gianluca Crippa, Leonardo Santoni, Leonardo Magonara, Paolo Cassarini.
Il Valli Cuneesi, come ultima gara di Campionato IRC, avrà il massimo coefficiente (1,5). Il campionato IRC, dopo la quartultima prova, il Casentino, è più aperto che mai, coi primi 5 equipaggi racchiusi in appena 70 punti. Nel 2013 vinse il comasco Corrado Fontana in coppia con Giovanni Agnese di Boves (Cuneo) su Ford Focus WRC (Bluthunder Racing Italia), di nuovo fra gli iscritti, ma navigato da Nicola Arena, in partenza con il numero 2. L’assoluta provvisoria IRC è guidata da Felice Re, al via con il numero 1 in coppia con Mara Bariani (Citroen DS3 WRC – scuderia Etruria), seguito da Corrado Fontana su Ford Focus WRC, e dal giovane Alessandro Re, navigato da Alberto Contini (Citroen DS3 RRC – Giesse Promotion), che partono col numero 12.
Un buon numero di partenti anche nel rally nazionale, fra cui Francesco D’Ambra con la Punto Abarth, Roberto Massolino ed Enrico Riccardi con Mitsubishi R4, Alberto Capello in R3, Corrado Perino in N4, Marco Luison e Gianmaria Melifiori in S 1600, Daniele Long in A7. Un unico equipaggio femminile, Wilma Grosso-Chiara Lavagno in N3. La driver Wilma Grosso è la moglie del compianto Gian Piero Turletti, scomparso pochi mesi fa circa, a cui è dedicato un trofeo del rally. Nel Campionato Svizzero, presenti i primi della classifica generale Ruedi Schmidlin, Sebastien Carron, Ivan Ballinari. Da segnalare anche la partecipazione di Nicolas Althaus, con la Peugeot 208 T16 in Classe R5.
Le PS. Le prove speciali sono cinque, Brondello, Valmala, Colle San Maurizio, Madonna del Colletto, Montemale. Ripetute o meno, a seconda del livello di competizione. Cambia quest’anno il quartier generale dell’organizzazione che globalmente ancora una volta vedrà impegnati nell’evento un migliaio di addetti, calcolando le diverse figure di ogni ordine e grado. Il cuore pulsante si sposta infatti nel rinnovato teatro comunale Iris di piazza Martiri (dove si svolgono le verifiche tecniche).
Le validità. Oltre a essere finalissima IRC, come negli ultimi anni la gara è aperta a equipaggi elvetici in gara per il Campionato Svizzero Rallyes. In aggiunta, svariate altre titolarità, come la validità per il Campionato Piemonte e Valle d’Aosta (coefficiente 2), i sempre affollati e spettacolari Trofei monomarca (Trofeo Renault N3, Trofeo Clio R3C, Trofeo Twingo R2B), il Challenge delle Polizie, il Memorial Johnny Cornaglia (va al primo di classe R3C), il Trofeo Gianfranco Giorsetti (al primo di N3 sui 3 passaggi della prova di Montemale), il Trofeo Gian Piero Turletti (assegno di 500 euro al primo di R2B). Premio speciale anche all’ultimo classificato assoluto.
Novità, il Trofeo Power Stage. Una delle novità dell’IRC 2014 è il Trofeo Power Stage, che, riservato alla classifica assoluta e alla classe Super 1600, prevede un montepremi di 5mila euro per ciascuna delle due classifiche. In ogni gara della serie viene sorteggiato, prima della partenza, un passaggio di una prova speciale tra quelle in programma. Risulterà vincitore chi avrà totalizzato, a fine serie, il punteggio più alto, senza scarti. I punteggi, indipendenti, non si sommano ai punti di campionato.
Eventi collaterali. Ricco l’insieme, a partire da miss Rally, che fungerà da prologo, con show di musica e danza, la sera di giovedì 4 settembre, dalle 21, in piazza Martiri. Venti le “bellissime” che si candidano alle varie fasce, con montepremi globale di mille euro. Venerdì 5, dalle 21 alle 24, aspettando il rientro dei concorrenti sotto il viale di piazza Martiri, tanta coinvolgente allegria con il gruppo musicale “Ij Stick”, che reinterpreta in piemontese, e in chiave farsesca, alcuni celeberrimi successi internazionali.