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Lo ‘Speedtasting’ piace ai produttori cuneesi del vino e ai buyers di mezzo mondo

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Alla quarta edizione a Guarene hanno partecipato 14 aziende e 8 compratori internazionali

Venerdì 5 settembre 2014 – 9.30

La quarta edizione dello ‘Speedtasting’ organizzato dalla Confagricoltura di Cuneo il 29 e 30 agosto a Guarene, presso il ristorante ‘La Madernassa’, e all’interno delle aziende vitivinicole che hanno partecipato all’iniziativa va in archivio con un bilancio più che positivo.

 

L’evento si è svolto secondo lo schema ormai collaudato degli scorsi anni: a rotazione i produttori hanno potuto incontrare tutti i buyers in appuntamenti della durata di 20 minuti ciascuno. Il tutto è stato coordinato Michèle Shah, consulente di marketing specializzata nella promozione dei vini italiani sui mercati esteri. All’iniziativa hanno preso parte 14 aziende del territorio e 8 buyers provenienti da: Danimarca, Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Canada e Usa. L’edizione 2014 è stata organizzata in collaborazione con la Confagricoltura di Torino che ha portato alla manifestazione due produttori di Erbaluce di Caluso.

Anche quest’anno i produttori sono rimasti soddisfatti della formula dello ‘Speedtasting’, perché ha dato la possibilità di mettere in mostra i loro prodotti – ha commentato Roberto Abellonio, direttore di Confagricoltura Cuneo -. I buyers, invece, hanno avuto modo di conoscere i nostri vini, il territorio viticolo di Langhe e Roero e le storie delle nostre aziende, il tutto in modo non dispersivo, ma mirato. L’intento è di proporre anche in futuro questo evento per continuare a promuovere importanti collaborazioni internazionali nell’ambito della promozione del vino e del turismo enogastronomico legato a un territorio riconosciuto da poco Patrimonio dell’Unesco”.

In poco tempo ogni azienda ha avuto modo di proporre in degustazione i propri vini, esaltando le migliori peculiarità dei prodotti – ha spiegato Alessandro Bottallo, tecnico vinicolo di Confagricoltura Cuneo -. Nella successiva giornata di sabato in base alle preferenze dei buyers, sono state organizzate delle visite aziendali nelle cantine delle aziende partecipanti in modo da approfondire direttamente i rapporti instaurati il giorno precedente”.

I buoni riscontri che abbiamo registrato tra le aziende partecipanti e i buyers testimoniano che l’impianto dell’evento è quello giusto – ha sottolineato Giuseppino Anfossi, referente di Confagricoltura Cuneo per gli eventi vitivinicoli –. Mi ha fatto molto piacere constatare il crescente interesse dei mercati stranieri nei confronti di tutti i vini prodotti in Piemonte, non solo dei più conosciuti; questo a significare che è l’intero comparto ad andare nella giusta direzione, capace di farsi apprezzare sempre più nel suo complesso. L’obiettivo principale dello ‘Speedtasting’ è quello di mettere in contatto produttori e buyers affinché tra di loro possa nascere un dialogo che, oltre ad agevolare possibili ritorni in termini commerciali, favorisca la conoscenza di ciò che il vino rappresenta per il nostro territorio e per chi lo produce. I buyers sono stati selezionati proprio in quest’ottica andando a prediligere piccoli e medi compratori, che sanno ricercare la qualità e la diversità, aspetti che le nostre aziende riescono a garantire a pieno titolo. Per fare questo, tuttavia, occorre continuare a lavorare in maniera eccellente in vigneto perché è lì che nascono i presupposti per avere ottimi risultati in cantina”.

 

cs

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