Profumo e Bianucci in Fondazione Ferrero: ad Alba si parla di scuola e lavoro

0
413

Venerdì 19 settembre 2014 alle ore 21. Ingresso gratuito

Giovedì 11 settembre 2014 – 15.15

La scuola: che cosa funziona, che cosa dovrebbe funzionare? Più formazione culturale o più preparazione al lavoro? Nella società della conoscenza, come passare alla formazione permanente? La scuola è fondamentale per la vita di qualsiasi paese democratico.

 

Non a caso la Costituzione italiana tutela con forza il diritto all’istruzione come strumento di emancipazione sociale e dunque di libertà: «La scuola è aperta a tutti», afferma l’articolo 34, «…i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi…».

Per riconoscere e far esercitare questo diritto, lo Stato investe nella scuola pubblica. Ma oltre all’aspetto educativo, legato alla formazione della persona e del cittadino, è di grande importanza anche l’aspetto “pratico” dell’istruzione: cioè l’acquisizione di conoscenze che hanno per obiettivo l’inserimento nel mondo del lavoro (altro diritto riconosciuto dalla carta costituzionale).  Sovente la scuola italiana è tacciata di inadeguatezza di fronte a questo compito – e di eccessivo scollamento, nei suoi programmi, dalle esigenze del mercato del lavoro.

 

Come rispondere a questa critica? La scuola pubblica è la sola responsabile, o rischia di essere un capro espiatorio per una situazione più complessa, che tocca più articolate dinamiche economiche e sociali? È corretto far dipendere l’istruzione, e il suo funzionamento, esclusivamente (o prevalentemente) dal mercato del lavoro? E che cosa si può fare, in concreto, per migliorare l’istruzione in vista di una sua più efficace “spendibilità” occupazionale?
Di questi e altri temi avremo l’opportunità di parlare con Francesco Profumo, docente al Politecnico di Torino (scuola di eccellenza fortemente sinergica con il mondo della ricerca e dell’applicazione industriale) e già Ministro dell’Istruzione nel governo “dei professori” guidato, tra il 2011 e il 2013, da Mario Monti.

Piero Bianucci, giornalista e scrittore, da molti anni è il responsabile del ciclo di conferenze della Fondazione Ferrero di Alba. È editorialista a «La Stampa» e autore di libri di divulgazione scientifica.

 

La conferenza si terrà presso l’auditorium della Fondazione Ferrero di Alba, con ingresso da Strada di mezzo 44. Per partecipare, occorre ritirare i biglietti d’ingresso, gratuiti e fino ad esaurimento dei posti in sala, presso i seguenti punti di distribuzione:
Alba: Fondazione Ferrero; Biblioteca Civica (via V. Emanuele 19); Cooperativa Libraria La Torre (via V. Emanuele 19/G); Enolibreria I piaceri del Gusto (via V. Emanuele 23/A); Libreria Milton (via Pertinace 9/C); Libreria Zanoletti (via Cavour 5/B);
Bra: Libreria Crocicchio (Via F.lli Carando 8)

 

Per informazioni: tel. 0173.29.52.59 – fax 0173.36.32.74 –  [email protected]

 

cs