Lo sdegno di Corrado Beccacini, presidente della Pro Dronero
Venerì 12 settembre 2014 – 8.30
Ha suscitato sdegno e scalpore la morte dell’orsa Daniza: è stata probabilmente letale l’eccessiva dose di anestetico utilizzato durante la cattura. Mentre infuria la polemica e sono in corso gli accertamenti sul corpo dell’animale, riceviamo e pubblichiamo il punto di vista di Corrado Beccacini, presidente della Pro Dronero.
“In memoria di una mamma
Povera Daniza !!!!!! In un’Italia dove migliaia di delinquenti in cravatta e non girano indisturbati, dove migliaia di cacciatori sparano impuniti a qualunque cosa si muova seminando morte e paura tra animali e persone, sono state mobilitate ingenti risorse per catturare dopo un’agghiacciante inseguimento un’orsa colpevole solo di avere difeso i suoi cuccioli da un cercatore di funghi che si era avvicinato imprudentemente ai suoi piccoli…Complimenti al Presidente della Provincia di Trento, e’ stata uccisa (ovviamente per sbaglio,ci crediamo tutti !!!) una pericolosa latitante, l’ordine e’ ristabilito, almeno fino alla prossima fucilata di un eroico cacciatore … Continuiamo così, siamo noi, esseri superiori, i padroni del Creato!!! Personalmente, dopo questo atto di barbarie, non andrò mai piu’ in vacanza in Trentino… Che vergogna !!!!!!!!!!”.
Redazione