Mercoledì 17 settembre 2014, ore 23.01 – Ci si aspettava francamente di più da una gara sentita come quella tra Asti e Bra, almeno a giudicare dal livore manifestato durante tutto l’incontro dai supporter biancorossi nei confronti dei rivali braidesi, ed invece il primo turno infrasettimanale di Serie D genera solamente un pareggio avaro di emozioni e poco utile per entrambe le squadre, che proseguono il loro cammino a braccetto appaiate a quota 2.
L’inizio di gara è ad appannaggio dei “Galletti” che, complice una certa leggerezza della retroguardia braidese, in cinque minuti arrivano per due volte a bussare alla porta di Bonvissuto, prima al 3′ quando Lo Bosco, dopo aver conquistato palla a centrocampo, serve sulla destra Audino il cui tiro a mezza altezza è facile presa del portiere ospite, quindi all’8′ quando è Arigò ad approfittare di un errato disimpegno di un difensore avversario venendo però anticipato di piede dal portiere giallorosso al momento del tiro. La risposa del Bra giunge tre minuti più tardi quando Banegas si impossessa della sfera a centrocampo, si invola indisturbato verso la porta avversaria facendo poi partire un tiro debole che Serena blocca a terra. La prima occasione realmente pericolosa del match la si registra al quarto d’ora quando una sventola da fuori area di Varvelli sfiora il palo e si perde sul fondo. Il match stenta a decollare, cresce il nervosismo e al 22′ sale la tensione quando Mariani va giù nella propria area forse toccato duro da Varvelli: nè l’arbitro nè l’assistente ravvisano irregolarità ma il parapiglia che ne consegue viene sedato con difficoltà dal direttore di gara. Alla mezz’ora un’altra ghiotta occasione per i ragazzi di Gardano: Varvelli batte una punizione dalla tre quarti, la sfera attraversa tutta l’area di rigore Benci manca di un soffio la deviazione in rete da due passi. L’ultimo sussulto del primo tempo è ancora di marca braidese con una punizione da posizione defilata di Silva, bloccata a terra da Serena.
Nella ripresa il copione non cambia e il gioco continua a latitare. Bisogna attendere il 13′ per prender la penna e annotare un’uscita disperata di Serena a anticipare Vuthaj ben smarcato in area da Varvelli. La risposta astigiana al 22′ quando Vicentin con una botta da fuori area spedisce la palla fuori di un nulla. La parte finale del match è di marca astigiana anche se non si registrano occasioni clamorose. Al 25′ bella azione dei “galletti”, Rolando serve al centro Lo Bosco, sponda per l’accorrente Grazioso la cui conclusione termina abbondantemente alta. Tre minuti più tardi altra ghiotta occasione per i locali, con il neo entrato Rolando che, servito da Lo Bosco, salta il diretto avversario ma da posizione defilata non trova la porta.Al 38′ Grazioso, su sponda di Vicentin, spara alto dal limite dell’area e, sulla ripartenza braidese, una parola di troppo di Gardano costa all’allenatore del Bra l’espulsione. L’ultima chance del match è di marca braidese con Affinito che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ci prova dal vertice destro dell’area con la palla che termina a lato.
ASTI: Serena, Anderson (17° s.t. Vincentin), El Harti, Grazioso, Ciolli, Mariani, Audino (1° s.t. Sorato), Merito, Lo Bosco, Arigò (6° s.t. Rolando), Pira.
A disp: Montrucchio, Rossi, Bonardo, Murè, Campanaro, Abrazhda.
Allenatore: Nicola Ascoli.
BRA: Bonvissuto, Mazza, Affinito, Benci (20° s.t. Lombardo), Silva Perdomo, Strumbo, Mazzafera, Pirrotta, Varvelli, Vuthaj (30° s.t. Berteina), Banegas (43° s.t. Figone).
A disp: Diouf, Pia, Osella, Gili, De Peralta.
Allenatore: Massimo Gardano.
ARBITRO: Zizza di Finale Emilia (Gilardenghi di Genova e Rondino di Piacenza).
NOTE: espulso mister Massimo Gardano (B) al 38° s.t. per proteste.