Domenica 21 settembre 2014 – Ore 19.05 – Alla fine vincono le motivazioni. Non è un derby eppure è una gara dai mille significati RapalloBogliasco – Cuneo.
Su tutti il ritorno “da nemico” in terra ligure di Carlos Franca, che lo scorso anno in maglia bianconera era andato a segno 29 volte in 32 gare, quindi la disperata caccia di punti del RapalloBogliasco, lo scorso anno ad un soffio dalla promozione in Lega Pro e quest’anno ancora a quota 0, ed ancora l’esordio davanti al proprio pubblico allo stadio “Macera” di Rapallo dopo l’esilio forzato a Santa Margherita Ligure. Dall’altro lato c’è un Cuneo che vuole sfruttare l’ipotetico “momento no” degli avversari, per giunta arrivati all’appuntamento con la partita in formazione rimaneggiata senza gli squalificati Bounafaa e Costantino e l’ex Cintoi, per continuare la rincorsa alla vetta.
Vincono le motivazioni, si diceva, e nel momento decisivo prevalgono quelle dei liguri, che al termine di una gara estremamente intensa, riescono ad imporre la prima battuta d’arresto stagionale ai cuneesi di Milani. Il primo tempo è estremamente teso, le squadre si fronteggiano a viso aperto ma il gioco è spesso frammentato dai numerosi falli e le occasioni da rete sono più figlie di episodi che non frutto di un reale predominio di una squadra sull’altra. Il primo squillo al 7′ quando l’ispirato Visconti prova a finalizzare uno spunto personale senza trovare la porta. Bisogna aspettare il 20′ per annotare il primo, vero tentativo dell’incontro, che porta la firma del Cuneo: insistente azione offensiva dei biancorossi, la difesa ligure rinvia corto e sul pallone si avventa Tufano che batte a rete ma la sfera si stampa sulla traversa. La risposta ligure è immediata e sul capovolgimento di fronte Visconti chiama Tulino alla deviazione. Ancora Cuneo pericoloso al 28′ quando Conrotto sugli sviluppi di un corner non trova la porta di un niente, mentre al 38′ sempre in seguito ad un calcio d’angolo Visconti si fa deviare da un difensore la sua conclusione a botta sicura.
Di altro tenore la ripresa, complice l’immediato vantaggio dei locali: passano appena 13’e Scaldaferro, servito alla perfezione da Visconti, con un gran diagonale di sinistro, fulmina Tulino portando i suoi in vantaggio. Il Cuneo non ci sta e Quitadamo al 24′ costringe Di Barbaro alla deviazione in angolo. In questa frazione il gioco è vibrante e ricco di capovolgimenti di fronte, e al 30′ ancora il RapalloBogliasco fa male: lo scatenato Scaldaferro salta Conrotto in area venendo atterrato dal difensore cuneese: per l’arbitro non ci sono dubbi, calcio di rigore che Ferretti realizza con freddezza. Match chiuso? No, perchè alla ripresa del gioco Quitadamo fugge sulla destra, palla al limite dell’area piccola dove è appostato l’ex Franca che di testa devia con freddezza in porta. Il Cuneo ci crede e attacca a testa bassa ma il forcing finale genera solamente una conclusione del solito quitadamo ben contenuta da Di Barbaro.
RAPALLOBOGLIASCO: Di Barbaro, Groppo, Fiorentino, Miceli, D’Errico, Ruoppolo, Ravoncoli, Vegge, Ferretti (39’stTaddeucci), Visconti, Scaldaferro (35’st De Persis). A disp. Roi, Saba, Parodi, Repetto, Esposito, Grosso. All. Dessena
CUNEO: Tulino, Tufano (5’st Alasia), Corteggiano, Cecchi, Conrotto, Quitadamo, Romano, Barale (28’st Sturaro), Franca, Montante (23’st Perrone), Soragna. A disp.Balsamo, Sillano, Marengo, Rondinelli, Begolo, Menon. All. Milani
Arbitro: Pasciuta di Agrigento
Assistenti: Trinchieri di Milano, Carminati di Lodi
RETI: 13’st Scaldaferro (R), 31′ st Ferretti rig (R), 33’st Franca (C)
NOTE: Ammoniti Taddeucci (R), Tufano, Cecchi, Franca, Montante (C)