Domenica 28 settembre 2014 – Ore 18.45 – Il Cuneo si rilancia immediatamente, dopo il ko di Rapallo, e, battendo lo Sporting Bellinzago, torna a respirare “aria di vetta” nel Girone A di Serie D: una vittoria di carattere, quella dei biancorossi, andati sotto nel finale di primo tempo ma in grado di reagire e ribaltare il punteggio grazie alle sue “bocche di fuoco”, cioè Montante ed il solito França.
I piemontesi salgono così a quota 10, ritrovandosi ora a -3 dal primo posto, occupato dalla Caronnese all’interno di una classifica ancora molto corta ed incerta: dopo aver fatto tre su tre in casa, fondamentale sarà sbloccarsi anche in trasferta, per cominciare davvero a pensare in grande.
Al “Paschiero” il Cuneo si presenta con il 4-3-1-2 senza novità nello schieramento: in difesa, confermato Quitadamo centrale a fianco di Conrotto (aspettando il ritorno di Carretto), con Tufano e Corteggiano ai lati e Tulino in porta; a metacampo consueto trio Barale-Cecchi-Romano, con Montante ad agire a supporto di Soragna e França. 4-3-3 invece per i gialloblu di Koetting che manda in campo Massaro punta centrale, con Crea e Rebecchi sulle ali; in mediana Montingelli, Legnani e Rossi, retroguardia composta da Pastorelli, Tos, Ghidini e Rizzon a protezione di Gilardi.
Primo tempo bloccato ed equilibrato, con il gioco continuamente spezzettato e le squadre che fondamentalmente si equivalgono. Fra un fischio e l’altro dell’arbitro Santoro, anche qualche occasione: la prima è per gli ospiti al minuto 11, quando Massaro si libera con un gran movimento sul lato sinistro dell’area e tira sul primo palo, chiamando all’intervento il sempre pronto Tulino.
Difficile trovare spazi, da ambo le parti: per i biancorossi è Cecchi a provarci in più corcostanze dalla distanza, senza fortuna, mentre dall’altra è Rossi su punizione a far tremare i tifosi locali, con una conclusione a giro al 26′ che si spegne di poco a lato. Il Cuneo si vede sotto porta con França che, di testa, gira un corner da destra, mandando però alto; lo imita Soragna, su traversone da destra di Tufano, che sempre di testa non trova il bersaglio.
Proprio a ridosso dell’intervallo, il match si sblocca improvvisamente: Pastorelli scodella bene da destra, imbeccando in mezzo Rebecchi che, con una splendida volée, anticipa tutti in area, non lasciando scampo a Tulino.
Al rientro dagli spogliatoi il Cuneo ha il merito di reagire con forza ed intensità, venedo premiato già dopo 8′: angolo dalla destra e palla che finisce sui piedi di Montante appostato fuori area. L’attaccante lascia partire una staffilata imprendibile per Gilardi, ristabilendo la parità.
I 400 del “Paschiero” tirano un sospiro di sollievo ed iniziano ad applaudire in maniera convita i biancorossi, che prendono ulteriore coraggio, spingendo alla ricerca del 2-1: Cecchi continua a fare lo stoccatore da fuori, ma gli ospiti riescono a scamparla. Fino al 28′ quando un altro episodio scuote la gara: Rizzon prova a coprire un pallone destinato ad uscire sul fondo, allargando forse un po’ troppo “gli alettoni” su Soragna, che cade in area. L’arbitro decide per il penalty ed il giallo per il difensore, fra le proteste gialloblu: dal dischetto França è implacabile, siglando il raddoppio e la sua settima rete in questo suo eccezionale inizio di campionato.
Decidono gli attaccanti, ma non solo: nel finale infatti lo Sporting Bellinzago mette pressione ai padroni di casa, sperando nel 2-2 e, a 2′ dal 90′ sfiora il gol. Ci vuole un super Tulino per alzare in corner con un guizzo il colpo di testa di Ghidini in mischia su punizione calciata da Rossi.
I biancorossi conservano il 2-1 e tornano a correre: domenica prossima altra trasferta ligure, questa volta ad Arma di Taggia.
CUNEO – SPORTING BELLINZAGO 2-1
RETI: 44’ Rebecchi (S), 8’ st Montante, 29’ st rig. França (C).
CUNEO (4-3-1-2): Tulino; Tufano, Quitadamo, Conrotto, Corteggiano; Romano (20’ st Menon), Cecchi, Barale; Montante (46’ st Sillano); França, Soragna. A disposizione: Balsamo, Rondelli, Alasia, Cerutti, Begolo, Tavella, Perrone. All. Riccardo Milani.
SPORTING BELLINZAGO (4-4-2): Gilardi; Pastorelli, Tos, Ghidini, Rizzon; Rebecchi, Montingelli (31’ st Zurlo), Rossi, Legnani (32’ st Visciglia); Massaro, Crea (20’ st Mazzini). A disposizione: Nutta, Scala, Ciappellano, Crepaldi, Ciana. All.:Giovanni Koetting.
ARBITRO: Alberto Santoro di Messina.
AMMONITI: Conrotto, Quitadamo, Barale, Soragna (C), Rizzon, Rossi (S). Angoli: 8-4.
Edward Pellegrino
In foto l’esultanza biancorossa dopo l’1-1 (Foto Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)