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La spedizione composta anche da un padovano ha raggiunto ieri il Cho Oyu
Giovedì 2 ottobre 2014 – 10.30
Alice Cavallera e Alberto Pacellini, partiti a fine agosto, insieme al padovano Nicola Bonaiti per scalare la vetta del Cho Oyu, ce l’hanno fatta.
I tre hanno conquistato ieri gli 8.201 metri della montagna, la sesta più alta del mondo, il cui nome significa appunto Dea Turchese, al confine tra Nepal e Tibet. I tre alpinisti, dopo aver raggiunto il Nepal e aver sbrigato le pratiche necessarie, hanno passato alcune settimane ad acclimatarsi, per resistere ai -30 che si raggiungono e alle difficoltà della scalata.
I tre alpinisti hanno impiegato tre giorni per l’ascensione finale, senza l’ausilio delle bombole d’ossigeno e senza l’aiuto di portatori. Sui loro profili facebook si leggono i complimenti di amici e conoscenti per l’impresa affrontata a cui aggiungiamo quelli della nostra redazione, fieri della loro impresa.
