Bra: rinviati a giudizio gli autori di inquinamento ambientale

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I due soggetti avevano smaltito in modo illecito tonnellate di rifiuti pericolosi

Giovedì 16 ottobre 2014 – 15.30

Sono stati rinviati a giudizio dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Asti i due soggetti, residenti sotto la Zizzola e a Sommariva del Bosco, autori in concorso tra loro di un grave inquinamento ambientale causato nel territorio di Bra.

 

I fatti risalgono a luglio del 2012 quando, in Strada Lavaceto e in strada Casa del Bosco, ignoti avevano svuotato due cisterne contenenti 1000 litri cadauna di solventi e vernici esauste (rifiuti pericolosi), cagionando un grave danno ai terreni dove era avvenuto lo smaltimento illecito.

 

Immediatamente era stata avviata l’inchiesta da parte dell’Ufficio di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale braidese. Lunghe e minuziose le indagini, che hanno ricostruito i passaggi effettuati dalle cisterne marchiate con numero di serie, anche attraverso l’esame delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e – in collaborazione con i tecnici dell’Ufficio Ambiente del Comune – controlli presso le carrozzerie del territorio, per verificare il corretto smaltimento dei rifiuti.

 

Alla fine dell’anno scorso, la svolta: da un controllo svolto in una carrozzeria braidese è stata accertata una grave carenza nella documentazione e irregolarità nello smaltimento dei rifiuti. La ditta infatti si avvaleva, per lo smaltimento del pericoloso scarto prodotto, di un soggetto residente a Sommariva del Bosco non autorizzato ad effettuare tali operazioni.

 

Alla luce di quanto appurato e in base alle indagini effettuate, la Polizia Municipale di Bra ha deferito i due soggetti in stato di libertà alla Procura di Asti, quali autori – in concorso – del grave inquinamento creato. Ora, il rinvio a giudizio dei due soggetti pone fine alla lunga indagine, assicurando alla giustizia gli autori del reato, responsabili non solo del danno ambientale, ma anche delle conseguenti impegnative operazioni di rimozione, smaltimento liquidi e bonifica delle aree interessate da parte dell’Amministrazione comunale.