Tra i denunciati anche alcuni residenti nel cuneese in possesso di oggetti atti ad offendere
Sabato 1 novembre 2014 – 18.00
Nella giornata di ieri i Carabinieri del Comando Provinciale di Asti, hanno attuato un servizio coordinato durante il quale sono stati impiegati 106 militari su 53 automezzi, che ha portato ad 1 arresto in esecuzione ad ordinanza di carcerazione e a 22 persone denunciate per vari reati: dalla guida in stato di ebbrezza, guida senza patente, guida sotto l’effetto di stupefacenti, possesso di sostanze stupefacenti, rifiuto di fornire le proprie generalità, tentato furto fino al possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Durante il servizio coordinato i militari hanno identificato 220 persone e controllato 150 automezzi.
L’arresto è stato eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Asti nei confronti di Vincenzo Improta, pluripregiudicato 55enne, residente ad Asti, colpito da ordinanza di carcerazione emessa dal Tribunale di Vercelli, per l’espiazione di una pena di 10 mesi per aver commesso i reati di furto aggravato e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
Tra i denunciati molti residenti o originari del cuneese, che avevano con sè oggetti atti ad offendere. Tra di essi un operaio 59enne, residente ad Alba trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 20 centimetri; un 32enne, cittadino della repubblica dominicana, residente a Bra, anch’esso trovato in possesso di un coltello e un operaio macedone 36enne, residente a Guarene, trovato in possesso di un coltello da cucina nascosto sotto gli indumenti.