Sono accusati di produzione, coltivazione e detenzione ai fini di spaccio
Martedì 4 novembre 2014 – 9.45
La mattina del 30 ottobre, i militari della Stazione di Moretta, nel corso di controlli sul territorio, hanno notato che nella serra attigua ad un’abitazione di in una frazione non distante dal centro di Racconigi, erano presenti delle piante molto alte e particolarmente riogliose.
I militari hanno immediatamente proceduto all’identificazione degli occupanti dell’immobile: si tratta di due coniugi, B.L. 37enne e della moglie G.L. 33enne, i quali stavano coltivando piante di marijuana – viste le dimensioni delle foglie – ormai pronte per essere tagliate ed essiccate.
Durante la successiva perquisizione domiciliare è emerso che l’appartamento dei due era stato trasformato in una vera e propria centrale adibita a coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti, in particolare marijuana.
Sono stati rinvenuti strumenti utili alla macinazione e al taglio, una serra con impianto di irrigazione e controllo del PH dell’acqua, vasi contenenti semi, 50 grammi di infiorescenze essiccate, buste contenenti dosi pronte per essere rivendute.
Una stanza dell’immobile era adibita, inoltre, ad essiccatoio e al suo interno sono stati rinvenuti 4 Kg di Marijuana appesi a delle corde già pronti per essere tritati e confezionati. Nella stessa stanza vi erano dei secchi contenenti un altro Kilogrammo di foglie di Marijuana ancora verdi e pronte per essere lavorate. In una stanza è stato rinvenuto un cilum per fumare lo stupefacente.
Tutte le attrezzature e lo stupefacente, superiore ai 5 kg, sono stati sequestrati.
I due coniugi sono stati arrestati per il reato di produzione, coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre i figli, minori, presenti nell’appartamento, sono stati affidati a parenti prossimi.
L’arresto è stato convalidato e i due coniugi, incensurati, sono stati liberati e avviati presso la propria dimora con il divieto di allontanamento dal comune di residenza.
Redazione
(Immagine di repertorio)