Il convegno si terrà il prossimo 28 novembre, alle ore 9.30, presso il salone di rappresentanza
Mercoledì 19 novembre 2014 – 16.45
A seguito del Decreto Legislativo n. 502 del 1992 le aziende sanitarie e ospedaliere hanno acquisito la proprietà e la gestione di un importante patrimonio costituito, in molti casi, anche da immobili e opere di valore storico artistico a testimonianza di una lunga attività dedicata alla cura della collettività.
È il caso dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle che ha alle spalle una storia di quasi 700 anni iniziata nel 1319 con la donazione da parte di Gioannetto da Pozzolo di un edificio da destinarsi all’erigendo Ospedale di Porta S. Francesco, ed è oggi proprietaria della Chiesa di S. Croce, eretta dalla Confraternita di S. Croce che fino al secolo scorso ha gestito l’omonimo ospedale.
Il Convegno vuole essere un momento di presentazione del progetto che l’Azienda Ospedaliera intende avviare e di confronto con le diverse realtà presenti sul territorio piemontese. Saranno inoltre presentate, dai diretti protagonisti, le esperienze di alcune regioni italiane quali l’Emilia Romagna e la Toscana che hanno già avviato e realizzato progetti di recupero e di fruizione di questo straordinario patrimonio.
Nella tavola rotonda, prevista nella seconda parte del Convegno, si affronterà il tema della valorizzazione del patrimonio storico artistico della sanità e della conseguente necessità di agire in sinergia con gli altri attori presenti sul territorio: l’amministrazione comunale, la Diocesi, le Fondazioni Bancarie, le Sopraintendenze ai beni architettonici e storico artistici e il FAI.
Il recupero e la valorizzazione di questo patrimonio non deve infatti essere vista solo come un riconoscimento della storia e dell’identità dell’istituzione ospedaliera ma anche come una concreta opportunità di offerta culturale per la città e il territorio.
Concluderà il convegno l’intervento dell’Assessore Regionale alla Sanità Dr. Antonio Saitta.
La partecipazione è libera. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Struttura Complessa Patrimonio dell’Azienda Ospedaliera al numero telefonico 0171.643216.