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Martedì 25 novembre 2014 – Ore 1.01 – Ormai è chiaro. Saranno Savigliano e Pedona a contendersi il primo posto e, di conseguenza, il passaggio diretto all’Eccellenza: proprio i borgarini infatti, vincendo il sempre difficile derby con il Boves MDG, si conferma l’unica in grado di tenere testa ai rossoblu, dando così vita ad una vera e propria fuga a due.
Al “Renato Boggione” la formazione di Codrero gioca bene nei primi 45′, nei quali si decide il match, sbloccando sì il punteggio grazie ad un episodio casuale e fortunato, ma legittimando poi risultato e vittoria con pieno merito: per un Boves MDG con assenze importanti, l’onore delle armi e la consapevolezza che i punti per una salvezza tranquilla dovranno essere ottenuti con altre avversarie.
Al “Boggione” i padroni di casa che schierano Raimondi, Matteo Quaranta, Ansaldi e Belmondo davanti a Vercellone; a centrocampo Sidoli, Cavallo, Tomatis e Giorsetti; davanti tandem Ballario-Pepino.
Cordero invece sceglie Simone Quaranta e Brino in attacco, supportati da Domestici; in mediana Ricca, affiancato da Gastaldi e Marco Dalmasso; in difesa, davanti a Lucignani, Delfino, Musso, Parola e Milano.
Match molto bloccato nelle fasi iniziali: i ragazzi di Macagno se la giocano utilizzando grinta ed aggressitivà, provando a bloccare la regia di Ricca ed a spuntare le potenzialità offensive ospiti. La prima chance arriva al 18′ quando Brino ci prova con una sventola da fuori, deviata leggermente, che si spegne di pochissimo a lato.
Complessivamente però il Pedona sembra non riuscire a sfondare e ci vuole, come detto, un episodio pressochè casuale per rimediare ad una prima mezz’ora con le polveri bagnate: Milano cerca in cross dalla sinistra, sbagliando la misura della traiettoria ma trovando così una traiettoria che diventa imprendibile per Vercellone, infilandosi sotto l’incrocio. Il Boves MDG risponde subito, facendosi finalmente vedere dalle parti di Lucignani: ripartenza di Ballario che scalda i guantoni del portiere avversario con una conclusione secca ma centrale.
Al 38′, però, ecco il raddoppio, questa volta frutto di una grande giocata collettiva: con pochi tocchi il Pedona porta al tiro Ricca che la piazza nell’angolo destro, firmando un 2-0 di pregevole fattura. La gara si scalda, costringendo l’arbitro Loiodice anche ad utilizzare la “faccia cattiva” per provare a tenere sotto controllo le operazioni: la ripresa è ancora più spezzettata, con gli uomini di Cordero bravi ad addormentare il gioco ed a gestire, ma sapendo anche pungere. Al 23′ Domestici chiude una bella ripartenza calciando dal limite e mancando l’incrocio per un soffio.
Il Boves MDG ci mette l’impegno e, negli ultimi 20′, costruisce anche un paio di buone occasioni: al 28′ il neoentrato Daniele smista a destra per Pepino che crossa forte e basso, trovando in area Ballario. L’attaccante ex Busca batte di prima intenzione ma trova il riflesso di un pronto Lucignani che salva tutto. Il portiere borgarino si ripete a ridosso del 90′, all’interno comunque di un finale di pura amministrazione per il Pedona, quando Ballario lancia in profondità Pepino che, dopo aver lasciato rimbalzare la sfera, prova a scavalcare l’estremo difensore avversario: altra deviazione in corner e 0-2 conservato fino al termine.
Il Pedona resta così a contatto del Savigliano, creando così un vero e proprio cratere fra il duo in vetta e le altre: per l’Eccellenza sarà lotta serratissima.
BOVES MDG – PEDONA 0-2
RETI: 32′ Milano (P), 38′ Ricca (P).
BOVES MDG (4-4-2): Vercellone, Raimondi, Giorsetti (26´ s.t. Daniele), Cavallo (3´ s.t. Oberti), Quaranta M., Ansaldi, Ballario, Tomatis, Pepino, Sidoli (38´ s.t. Peano), Belmondo. (Oggero, Cavallera, Giordano, Falco). All: Macagno.
PEDONA (4-3-1-2): Lucignani, Milano, Delfino, Ricca, Musso, Parola, Dalmasso M. (41´ s.t. Lorrai), Gastaldi, Brino, Domestici (38´ Dalmasso S.), Quaranta S. (35´ s.t. Perri). (Marino, Lala, Caimi, Finocchiaro). All: Cordero.
ARBITRO: Loiodice di Collegno.
ASSISTENTI: Filip e Venchi di Torino.
Ammoniti Raimondi, Ansaldi, Pepino e Belmondo (B), Delfino, Dalmasso M. e Gastaldi (P). Angoli: 1-3. Recupero: 0´ p.t., 4´ s.t.
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto Ideawebtv.it)
