L’Automobile Club Cuneo con Aci organizzano fino a gennaio corsi nelle scuole
Giovedì 27 novembre 2014 – 15.00
Sono oltre 700 i bambini delle scuole primarie di Cuneo che da ieri e fino al prossimo mese di gennaio, prendono parte alle lezioni di sicurezza stradale organizzate dall’Automobile Club Cuneo in collaborazione con l’Unità territoriale Aci di Cuneo. Sono coinvolti gli alunni delle scuole primarie di corso Soleri, di via Quintino Sella e il plesso Gianni Rodari di Madonna dell’Olmo.
Le lezioni, suddivise nei progetti ‘TrasportAci Sicuri’, ‘A passo sicuro’ e ‘2 ruote sicure’ sono iniziate nelle classi seconde del plesso di corso Soleri. “L’intero progetto – afferma il direttore dell’Auto mobile Club Cuneo, Giuseppe De Masi -, è rivolto agli alunni della Scuola Primaria e si propone come finalità generale quella di contribuire, attraverso l’educazione alla sicurezza stradale, al processo di formazione dei più giovani, nell’esigenza di attivare una conoscenza dei principi della sicurezza sulla strada, con particolare riguardo alle norme di comportamento degli utenti, stimolando la curiosità dei bambini per le principali regole ed interagendo con le loro dirette esperienze, al fine di modificare conoscenze errate e comportamenti inadeguati e contrari ad un uso sicuro della strada”.
Il progetto prevede un corso che si articola in tre parti: con ‘TrasportAci Sicuri, riservato alle classi seconde e terze, l’obiettivo è quello di sensibilizzare i più piccoli sui comportamenti da osservare durante il trasporto in automobile, a cominciare dal corretto utilizzo di seggiolini e sistemi di ritenuta che variano a seconda dell’età. ‘A passo sicuro’, per le classi quinte, prevede la presentazione un dvd contenente episodi sotto forma di animazioni che propongono le più frequenti situazioni che un pedone si trova ad affrontare per strada, ponendo l’accento su quelle corrette e quelle da evitare.
Con ‘2 ruote sicure’ infine, riservato ai bambini che frequentano le classi terze, quarte e quinte, si intende promuovere un uso responsabile della bicicletta come veicolo stradale, con l’obiettivo di trasmettere, attraverso una preliminare conoscenza tecnica
del mezzo, le norme di comportamento da tenere sulla strada per la propria sicurezza e quella degli altri.