Lunedì 15 dicembre 2014 – Ore 10.55 – Torna a vincere e convincere il Bra di patron Giacomo Germanetti che, nella diciassettesima giornata di Serie D, rifila un rotondo 4-0 al Derthona, frutto della straripante tripletta di Provenzano e della rete “apriscatole” di De Peralta.
Molto soddisfatto mister Massimo Gardano, che riconosce il peso della vittoria: “Era importante tornare a vincere e l’abbiamo fatto con una grande prova. A dire il vero, non ci eravamo mai fermati, ma eravamo semplicemente incappati in due sconfitte, frutto di alcuni nostri errori e di alcuni aspetti di altro tipo. I ragazzi hanno interpretato bene la gara, gestendola con attenzione, al di là di alcune sbavature per quanto concerne la capacità di “capire e cogliere il momento” su cui stiamo lavorando”.
Stuzzicato sulle qualità di Provenzano e sulla sua impressione circa la campagna acquisti, il commento è chiaro: “Provenzano è l’ennesima testimonianza dell’ottimo lavoro svolto dalla dirigenza, sia a livello di acquisti che a livello ambientale: non hanno mai caricato di pressione noi, permettendoci di lavorare con serenità con i ragazzi e i risultati si vedono. Penso che oggi vadano però anche segnalati gli ottimi rientri di Mazza e Benci. La classifica? A luglio non ci saremmo mai aspettati di essere qui a questo punto, ma con il tempo ci siamo accorti di avere grandi potenzialità, che possono essere ancora migliorate”.
Deluso, invece, il tecnico degli ospiti, Simone Banchieri, soprattutto per l’entità del risultato: “Il 4-0 è pesante, anche se chiara conseguenza dell’inferiorità numerica. Il Bra è squadra molto organizzata, a cui vanno i miei complimenti, ed è stata brava a metterci in difficoltà con il palleggio e con la qualità dei singoli. Certo, non mi sarei mai aspettato un passivo di due reti al termine di un primo tempo in cui avremmo anche potuto essere in vantaggio. Detto questo, pensiamo al futuro ed alle prossime sfide: il sogno della salvezza e dei 45 punti è alla nostra portata, per cui dovremo essere bravi a realizzarlo”.
Entusiasta, infine, l’Mpv Alessandro Provenzano, che sottolinea: “Non ci poteva essere inizio migliore : con i compagni mi trovo benissimo ed il mister, che già conoscevo dai tempi di Cosenza (Gardano allenava l’Acireale, ndr), mi ha espresso piena fiducia. La concorrenza? Non mi spaventa, perché so che per restare nelle grandi squadre bisogna saperla affrontare. Ora mi godo la tripletta, che dedico alla mia famiglia, in attesa della prossima sfida ad Acqui”.
Carlo Cerutti