|
|
Martedì 16 dicembre 2014 – Ore 14.05 – Entusiasmo e novità nello scorso fine settimana a Livigno per la venticinquesima edizione de “La Sgambeda, la classicissima di inizio stagione dello sci nordico, che si è conclusa domenica 14 dicembre con la gara Classic, a cui hanno partecipato 1100 fondisti, tra professionisti e amatori, provenienti da 26 Nazioni.
Il percorso dei 35 km in tecnica classica ha ricalcato quello della gara Marathon fino alla zona della Forcola, dove poi ha proseguito con la novità della salita all’Alpe Vago e al Grasso degli Agnelli (2100 metri), che ha rappresentato il Gran Premio della Montagna. La vittoria è andata a due fuoriclasse dello sci di fondo: la svizzera del Team Coop Seraina Boner e il norvegese del Team Santander Anders Aukland. Per la Boner arrivo in solitaria, con 24” di vantaggio su Katerina Smutna e 27” su Julia Ivanova.
La migliore italiana è stata la canavesana Chiara Caminada (Levanna), che ha chiuso al 22° posto. Anders Aukland, che ha corso con il pettorale numero 1, ha mantenuto la testa della gara mentre, dietro di lui, il gruppo ha corso il rush finale per aggiudicarsi il secondo e il terzo gradino del podio, conquistati dai norvegesi Johan Kjoelstad e Oeystein Pettersen. Fra gli italiani, buono il piazzamento di Simone Paredi (15°) e di Sergio Bonaldi (16°) dello Scame Ski Trab Marathon Team Livigno, che insieme ai giovani gemelli Thomas e Nicolas Bormolini, rispettivamente 60° e 70°, difenderanno i colori di Livigno nel circuito delle lunghe distanze. La Sgambeda Marathon l’hanno vinta il francese Benoit Chauvet e la finlandese Riita-Liisa Roponen. In campo maschile, si può considerare più che soddisfacente il 41° posto del cuneese Giovanni Gerbotto. La migliore italiana nella gara femminile è stata l’azzurra della Forestale Antonella Confortola, mentre Chiara Caminada (Levanna) ha chiuso all’11° posto.
Il tedesco Lucas Boegl ha vinto la Short Race, precedendo i connazionali Bernhard Benedikt e Thomas Wick, con il valsusino Dario Giovine (White Fox Hartm) al 26° posto e il cuneese Christian Lorenzi (Valle Pesio) al 64°. La Short Race femminile l’ha vinta la tedesca Monique Siegel, davanti all’estone Tatjana Mannima e all’austriaca Anna Roswitha Seebacher, con la cuneese Erica Magnaldi (Valle Stura) al nono posto e la canavesana Francesca Caminada (Levanna) al 32°. Nella Mini Sgambeda molti i buoni piazzamenti dei piemontesi. Il migliore è stato Paolo Barale (Entracque Alpi Marittime), che ha vinto nella categoria Baby, precedendo Elia Rocca (Livigno) e il russo Nikita Dvoskin. In classifica anche Alberto Rigaudo (Entracque Alpi Marittime), nono. Sul podio dei Cuccioli è salito Marco Barale (Entracque Alpi Marittime), secondo nella gara vinta dall’atleta di casa Giacomo Ponti (Livigno). All’11° posto Gabriele Rigaudo (Entracque Alpi Marittime).
Tra le Aspiranti da segnalare il sesto posto di Annalisa Prato (Entracque Alpi Marittime), tra gli Allievi 11° posto al femminile per Maddalena Caranta (Entracque Alpi Marittime), mentre nella gara maschile da segnalare il 14° posto di Marco Tassone (Valle Pesio). Tra i Ragazzi quinto, sesto e settimo posto per tre atleti dello Sci Club Entracque Alpi Marittime, Francesco Vigna, Stefano Canavese e Matteo Vegezzi Bossi. Al 18° posto della categoria Ragazzi Gabriele Fantini (Val Pesio), al 27° Andrea Bessone (Entracque Alpi Marittime), al 28° Iarno Pietro Micheli (Valle Pesio), al 29° Andrei Sebastian Ursache (Valle Pesio), al 30° Filippo Tranchero (Valle Pesio).
Quarto posto tra le Ragazze per Gaia Brunetto (Entracque Alpi Marittime), sesto per Giorgia Salvagno (Valle Pesio), dodicesimo per Benedetta Favilla (Entracque Alpi Marittime), sedicesimo per Adria Carolina Colombo (Valle Pesio), diciannovesimo per Maddalena Somà (Valle Pesio), ventesimo per Nicole Daziano (Valle Pesio).
