Sabato 20 dicembre 2014 – Ore 21.00 – Ultima partita dell’anno solare 2014 nonché penultima giornata del girone d’andata per la Serie D, che si appresta a vivere nel weekend l’ennesimo atto della corsa alle prime posizioni, in questo momento sovraffollata. Per Cuneo e Bra, due sfide difficili ma non impossibili contro Vallée d’Aoste e Acqui.
Qualche insidia in più dovrebbero incontrare i giallorossi e non solo dal punto di vista sportivo: la tifoseria dell’Acqui è celebre per essere una delle più “calde” della categoria, alla pari con quella del Derthona, e già qualche hanno fa si rese protagonista di alcuni atti violenti proprio contro il Bra e la sua dirigenza.
Lasciati da parte i ricordi extracalcistici, meglio pensare ai pericoli sul campo. L’Acqui avrà sì perso il suo nome pesante, Jeda Capucho Neves, ma ha comunque un collettivo molto pericoloso, come dimostrano i 22 punti in classifica, frutto di sei vittorie, quattro pareggi e sette sconfitte. Da temere sarà innanzitutto il reparto offensivo, capace di mettere a referto 21 reti, nel quale spicca certamente Innocenti, autore di 6 centri. Nell’ultima sfida, però, gli alessandrini sono restati a secco, battuti senza attenuanti dalla capolista Caronnese, con l’uomo in più dalla fine primo tempo, per 2-0.
Il Bra, dal canto suo, vuole chiudere al meglio un anno che, almeno da agosto in poi, ha riservato grandi soddisfazioni al sodalizio giallorosso. Porre fine al 2014 della retrocessione dai professionisti con una vittoria vorrebbe dire lanciare un grosso segnale, anche perché garantirebbe un Natale nella “top 5”. Per farlo, mister Massimo Gardano potrebbe optare per la prima volta in un cambio di modulo, preferendo il 3-5-2 al consueto 4-3-3. A porre, in parte, i bastoni tra le ruote al tecnico, la squalifica di Varvelli, che impedisce a De Peralta, designato per il ruolo di punta, di avere la propria spalla ideale, vista la probabile assenza di Banegas, per motivi familiari. Nel caso prevalesse, comunque, la volontà di virare alla difesa a tre, spazio a Pinelli, tornato da ormai tre partite nel giro dei quattordici della domenica, dopo aver superato i problemi fisici della prima parte di stagione. Questo, in sintesi, l’ipotetico undici anti-Acqui: Carli in porta; Silvestri, Benci e Strumbo in difesa; Chiazzolino, Provenzano e Pirrotta in mediana; Affinito ed uno tra Mazza (più difensivo) o Osella (ideale per avere maggiore spinta offensiva) sugli esterni; davanti De Peralta-Pinelli.
Il Cuneo, dopo l’amarissimo 2-2 rimediato a Voghera negli ultimi minuti, torna tra le mura amiche per ospitare la penultima forza del campionato, ovvero quel Vallée d’Aoste che, dopo un inizio disastroso, è riuscito ad inanellare una serie di buoni risultati, grazie anche ad alcuni innesti in corsa. Gli uomini più temibili restano però quelli della vecchia guardia: Trimarco, con 6 gol, e Broso, con 5, rappresentano una coppia di assoluto rispetto per la categoria.
Certo è che i valdostani non hanno nulla a che vedere con la squadra che qualche tempo fa venne annientata dai braidesi con un rotondo 4-1 a domicilio: il Cuneo dovrà essere abile a non sottovalutarli, perché un eventuale passo falso potrebbe avere il suo peso al termine della stagione.
Così come i cugini, anche i biancorossi vogliono chiudere con tre punti un travagliato 2014: per farlo, mister Salvatore Iacolino si dovrebbe affidare a Cammarota tra i pali; Quitadamo, Carretto, Conrotto e Corteggiano (o Alasia) in difesa; Lodi, Cecchi, Barale (o Corteggiano) e Romano a centrocampo, con Soragna o Montante a spalleggiare mister 15 gol França.
Serie D – Il programma della diciottesima giornata (21/12, ore 14.30)
Borgosesia-Novese (20/12, ore 14.30)
Acqui-Bra
Asti-Borgomanero
Chieri-Sestri Levante
Cuneo-Vallée d’Aoste
Derthona-Rapallo Bogliasco
Lavagnese-Caronnese
Sancolombano-Argentina
Sporting Bellinzago-Pro Settimo & Eureka
Vado-Oltrepo Voghera
Classifica
Caronnese 38, Lavagnese 33, Pro Settimo & Eureka 33, Chieri 31, Cuneo 30, Bra 30, Sestri Levante 30, Sporting Bellinzago 29, Oltrepo Voghera 28, Borgosesia 27, Argentina 22, Acqui 22, Asti 19, Novese 19, Vado 18, Sancolombano 17, Derthona 15, Rapallo Bogliasco 11, Vallée d’Aoste 9, Borgomanero 5.
Carlo Cerutti