Pareggio amaro per il Bra di mister Massimo Gardano che, due volte in vantaggio, si fa riacciuffare dall’Asti allo Stadio Attilio Bravi, uscendo dalla ventiduesima giornata di Serie D con un solo punto e non pochi rimpianti: 2-2 il punteggio allo Stadio Attilio Bravi dove nel bene (con un doppietta) e sfortunatamente nel male (un’autorete) ad essere assoluto protagonista sotto porta è stato Fabricio De Peralta.
I giallorossi, che possono anche recriminare per due gol annullati per fuorigioco nella ripresa, perdono così l’occasione di accorciare sensibilmente la classifica verso l’alto, considerando i ko di Cuneo, Caronnese, Lavagnese e Chieri, quest’ultimo battuto dalla nuova capolista Pro Settimo & Eureka: in ogni caso, sotto la “Zizzola”, si continua a respirare aria di playoff, restando però sempre borderline.
Dopo la sconfitta nel derby della Granda, Massimo Gardano opta per qualche cambio: 4-3-3 quindi con De Peralta, Varvelli ed il rientrante Banegas in attacco; a centrocampo Pirrotta, Provenzano e Mazzafera, in difesa Nicolini, Lombardo, Strumbo ed Affinito, davanti a Carli. L’Asti di Nicola Ascoli si presenta nel cuneese con Tulino fra i pali, retroguardia formata da Canale, Daleno, Rossi e Di Luca; a centrocampo Campanaro, Merito e Mangiarotti, in fase offensiva tridente Rolando-Lo Bosco-Audino.
La prima chance arriva al minuto 11: Banegas fugge a destra e crossa, De Peralta prova a girarla trovando da solo in area Varvelli, il quale però spara alto frettolosamente. L’Asti risponde 5′ dopo: cross rasoterra da destra di Lo Bosco, Audino si allunga sotto porta ma manda a lato. Passano una manciata di secondi ed il risultato si sblocca: Varvelli, servito in verticale, mette bene in mezzo pescando De Peralta che non può sbagliare.
I Galletti però hanno il grande merito di non scomporsi e di riportare l’equilibrio sulla partita nel giro di 15′: al 33′ infatti Lo Bosco sfrutta un ottimo pallone in profondità, colpisce di prima intenzione all’ingresso dell’area e non lascia scampo a Carli, 1-1. Tutto da rifare per i padroni di casa che spingono alla ricerca del nuovo vantaggio ma rischiano grosso in pieno recupero: Lo Bosco smarca bene Audino che si invola a sinistra e crossa basso. Rolando non ci arriva per un soffio.
Ad inizio ripresa, lampo braidese immediato: Banegas tocca in profondità per De Peralta che, a tu per tu con Tulino, lo supera con un tocco morbido, è 2-1. Il grande pomeriggio dell’ex Pro Dronero (giunto a quota 10 in campionato), viene però parzialmente rovinato al 53′: Mangiarotti, direttamente su punizione dalla trequarti, smista per Di Luca. Traversone teso da destra e sfortunata deviazione nella propria porta dell’attaccante giallorosso, che consegna il nuovo pari agli ospiti, 2-2.
Gardano ci prova inserendo Chiazzolino prima e Pinelli poi, assaltando di fatto la porta astigiana: al 61′ Banegas converge da sinistra ed apre per Provenzano che crossa basso per De Peralta, contrastato al momento di battere a rete in area piccola; al 67′ altra opportunità per il Bra: Chiazzolino mette in mezzo una palla d’oro per l’accorrente Pirrotta che però tira incredibilmente fuori.
Dopo un gol annullato a Pinelli, è però l’Asti a farsi vedere dalle parti di Carli: al 77′ una rasoiata dal limite del solito Lo Bosco costringe il portiere giallorosso a distendersi deviando in corner. Il Bra, comunque, chiude in attacco e, a 9′ dal 90′, ecco il secondo gol annullato, questo sicuramente più dubbio: uno-due Chiazzolino-Banegas con il centrocampista che trova la zampata vincente, vanificata dalla segnalazione dell’assistente Pecoraro. Bandierina alzata, fra le proteste.
Il finale è tutto nella metacampo astigiana ma l’assalto braidese non va a segno: termina 2-2, cuneesi a quota 37 e settimi in classifica; per i biancorossi, invece, altro punto prezioso per la lotta-salvezza.
BRA-ASTI 2-2
RETI: 17′ e 2′ st De Peralta (B), 33′ Lo Bosco (A), 8′ st aut. De Peralta (B).
BRA (4-3-3): Carli 6, Nocolini 6, Affinito 6, Lombardo 6, Mazzafera 6, Strumbo 6.5, Provenzano 6 (15′ st Chiazzolino 6), Pirrotta 6 (35′ st Osella), Varvelli 6 (18′ st Pinelli), De Peralta 7, Banegas 6. A disp. Diouf, Mazza, Bottasso, Firriolo, Gili. All. Gardano 6.5.
ASTI (4-3-3): Tulino 6, Canale 5.5, Di Luca 6.5, Campanaro 6, Daleno 5.5 (29′ st El Harti), Rossi 6, Audino 6.5 (10′ st Picone), Merito 5.5 (24′ st Ciolli), Lo Bosco 6.5, Mangiarotti 6.5, Rolando 5.5. A disp. Ruffoli, Mondo, Grazioso, Felicioli, Micillo. All. Ascoli 6.5
ARBITRO: Cazzaniga di Lecco 6 (Pecoraro-Alemani 5.5)
AMMONITI: Affinito (B), Canale, Campanaro ed El Harti (A). Angoli 0-3, Fuorigioco 5-5.
Edward Pellegrino
In foto un momento del match