L’on. Gribaudo: “Fondamentale nell’affrontare la Crisi”
Saranno più di 46.000 i giovani che nel corso del 2015 potranno svolgere un anno di servizio civile nazionale. Questo è uno dei dati che è emerso, durante la conferenza stampa tenutasi ieri a Palazzo Chigi. Molti i temi presentati, a partire dai diversi bandi che saranno emanati nel corso del 2015.
“Il Servizio Civile Universale proposto dal Governo, sostenuto anche a livello europeo durante il semestre di Presidenza italiana – ha dichiarato l’ on. Luigi Bobba, sottosegretario al Lavoro e Politiche Sociali – rappresenta un momento di grande impegno civico da parte dei giovani, nonché un importante strumento di crescita personale, di partecipazione attiva, di condivisione di valori umani e solidaristici”.
“Il servizio civile nazionale può essere uno strumento fondamentale nell’affrontare la Crisi. Dopo sette anni, questa ha determinato una parte la scarsa occupabilità, specie dei giovani, dall’altra l’incrinarsi dei legami sociali. Per uscire da questa situazione ci servono allora riforme economiche, ma anche recuperare forti elementi di comunità e di solidarietà – ha dichiarato la deputata cuneese Chiara Gribaudo, membro della Commissione Lavoro della Camera – Il SCN è una prima occasione di inserimento che allo stesso tempo consente di esprimere valori di solidarietà e arricchisce il proprio saper essere e saper fare, con competenze spendibili anche nel mondo del lavoro. Per questo credo che quelli che si stanno facendo siano passi molto importanti per raggiungere l’obiettivo di consentire, entro il 2017, a 100.000 giovani di poter intraprendere un’esperienza di servizio civile nazionale – ha concluso.