Qualunque ragazzo che decida di intraprendere la difficile carriera arbitrale, innegabilmente ha sognato, come d’altronde è giusto che sia, di calcare un giorno i campi della Serie A.
Lunedì 26 Gennaio, gli arbitri della Sezione di Bra hanno “respirato” tutti quanti un po’ di Serie A: è stato infatti loro ospite Mauro Tonolini, assistente di Serie A –e dal 2011 anche internazionale- che, nella cornice della gremita sala del Centro Polifunzionale “G. Arpino” ha portato agli associati braidesi la sua esperienza in campo nazionale e internazionale.
Ad accogliere il prestigioso ospite, una numerosa platea composta, oltre che dai “fischietti” braidesi, anche dai componenti del Comitato Regionale Arbitri Walter Giachero, Fabio Comito e Stefano Carrer, e dall’Assessore allo Sport del Comune di Bra, Massimo Borrelli. Dopo il saluto del Presidente Massimo Marengo, Tonolini ha illustrato dapprima il ruolo dell’assistente, ponendo l’accento sui due fattori più importanti che determinano la prestazione di un assistente, ovvero il posizionamento e la concentrazione, inclusa anche la fase di preparazione della partita e lo studio di tutti i dati necessari per arrivare più preparati possibile alla gara. Fatta questa breve premessa si è passati nello specifico a parlare della regola che più interessa il ruolo dell’assistente, ovvero il fuorigioco. Lo si è fatto dapprima teoricamente, ricordando i concetti fondamentali della regola, e in un secondo momento “visivamente”, grazie a numerosi video che evidenziavano sia le classiche casistiche di fuorigioco, fino ad arrivare ai casi più particolari, che hanno animato il dibattito tra Tonolini e il pubblico degli arbitri braidesi, che ha partecipato attivamente alla riunione discutendo ogni episodio mostrato in video. In conclusione c’è stato anche lo spazio per le domande, che non hanno risparmiato nulla: dal ruolo dell’assistente addizionale, alle emozioni che si provano calcando i palcoscenici calcistici più prestigiosi, fino all’immancabile, spinosa questione della tecnologia e della moviola in campo.
L’incontro con Tonolini è stato sicuramente proficuo per gli associati di Bra, un’occasione di crescita sia tecnica che umana; ricevere consigli e spunti da un collega così importante, ha spronato ancora di più gli animi di tutti i partecipanti, che domenica, con magari ancora in testa le parole e i consigli di questa serata, riprenderanno il loro cammino, fatto come sempre di fatica, impegno, dedizione e serietà, puntando sempre al massimo.