Back to back in casa quello che si svolgerà domani, domenica 1 febbraio contro il Cus Genova. Terzo appuntamento della stagione contro un ex, dopo Giusto e Rispoli (Savigliano e Crocetta), questa volta tocca al “nostro” caro Paolo Patria.
Nella parttita di andata l’ex capitano Abet, non giocò per un infortunio alla caviglia patito nella settimana prima del match e destino vuole che, anche il capitano dei giorni nostri Gatto non potrà farne parte.
Genova, squadra con un mix di giocatori esperti e giocatori alla prima esperienza, occupano la piazza appena sopra di noi a quota 14 punti. Squadra altalenante nei risultati, capace di vincere contro chiunque ma di perdere anche malamenmte, come successo con Domodossola tra le proprie mura amiche.
All’andata assente appunto Patria, l’Abet aveva giocato una buonissima parte di gara 20′, per poi affossarsi pian piano con il proseguire del tempo e per cedere definitivamente nei minuti finali, subendo un brusco parziale che ne ha segnato la sconfitta.
La squadra ha come metronomo il giovane Macrì classe 1995 in cabina di regia, Dofour che da energia e punti alla squadra (all’andata realizzò un paio di canestri pesanti), Bedini, il tutto fare della, capace di segnare, prendere rimbalzi e passare il pallone, Bigoni che da fisicità e punti con esperienza e Patria, ficità, punti e leadership.
Sarà una gara dura, ma non impossibile. L’Abet arriva da una vittoria in casa contro la giovane PMS, a tratti giocando un buon basket fatto di esecuzione offensiva e difesa forte. Non dovranno capitare flessioni mentali per non incappare con quanto successo la scorsa volta.
Come sempre non ci sono pressioni, giocare a basket con energia e volontà è quello che serve per giocarsi la gara.
Domani ore 18, palazzetto dello sport.