Incoronati a Borgo d’Ale i Campioni Regionali Ciclocross 2015

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Giornata migliore non poteva esserci in occasione di questo Campionato Regionale 2015 che il signor Gianni Riconda e i ragazzi del Team Pedale Pazzo hanno tracciato in maniera esemplare. Salite, discese, tratti a piedi, viste panoramiche per il pubblico, con le montagne innevate che fanno da cornice, traguardo in posizione favorevole anche per i fotografi, che non devono lottare con i controluce, come spesso succede.

Un lavoro quello di Riconda che merita veramente un plauso e che i corridori mostrano di gradire, giungendo finalmente numerosi a disputarsi il Campionato. Unico velo di tristezza, l’assenza tra i “suiveurs”, di Sergio Robutti, scomparso pochi giorno fa, e fino allora sempre presente alle nostre manifestazioni, sia come accompagnatore, sia come esperto e puntuale giornalista.
S’inizia con i Gentleman, seguiti, a intervalli di un minuto da SGA, SGB, Donne e primavera.

 

Parte fortissimo il gentleman novarese Mauro Tursi, che cerca subito l’allungo, ma Corrado Cottin e Angelo Borini non si fanno sorprendere e si mettono in scia. Due giri di studio e poi Angelo Borini cambia marcia, saluta i compagni e s’invola solitario verso la vittoria. Cottin prova a seguirlo, ma deve alzare bandiera bianca, accontentandosi della piazza d’onore. Buon terzo è Tursi che precede Montagner, Pagani e Bortolussi.
Negli sgA la lotta tra Salvatore Gelli, Claudio Biella, Aldo Allegranza e Henryk Santysiak dà spettacolo. Dal bricco da cui si vede tutto il circuito, il pubblico assiste agli allunghi di Allegranza, che poco alla volta allontana Santysiak da se e dalla vittoria. Il polacco deve anche guardarsi dal ritorno di Biella, che si fa sotto minacciosamente fino ad arrivare a pochi secondi da lui. Allegranza conquista la sua maglia di Campione Regionale, seguito da Santysiak, Biella, Gelli, Grande e il francese Didier Dupont.
L’sgB Franco Bertona è il protagonista nella sua categoria, parte forte e lascia subito indietro un indomito Matteo Petrucci e un Vigilio Berti in giornata no. I tre tagliano il traguardo nell’ordine, seguiti da Roncon, Volpi, Mazza e Campesato.

 

E siamo alla categoria donne, dove Silvia Bertocco si aggiudica la maglia tra le W1, mentre Samantha Profumo, chiudendo 2ª nella categoria W2, alle spalle dell’extra regionale Barbara Fanchini, conquista ancora una volta la maglia del primato piemontese.
Nei primavera di 2ª fascia, limpida vittoria per Jacopo Barbotti che precede Fabrizio Ricci ed il compagno di squadra Biagio Borella. Ma la gara più emozionante è quella dei più piccoli primavera di 1ª fascia, con la sfida tra il verbanese Leonardo Cerutti e il vercellese Tommaso Sarasso. Cerutti parte davanti ma Sarasso tiene il passo e non molla la posizione seguendolo da vicino. A metà del secondo giro Sarasso passa in testa e guadagna un piccolo margine mantiene fin sul rettilineo d’arrivo dove Cerutti lancia la rincorsa. Sarasso continua a voltarsi per controllare la posizione con Cerutti, che un po’ alla volta si avvicina. Arrivo quasi al fotofinish e vittoria per Tommy Sarasso su Leonardo Cerutti. Per loro una gran gara.

 

Terminati gli arrivi di questa prima serie di “batterie”, tocca a debuttanti, junior, senior e veterani.
Nei veterani parte forte Emiliano Paiato, subito seguito da Piero Piana, entrambi reduci da guai meccanici domenica scorsa al Campionato Europeo: rottura della catena per il primo e rottura della chiusura mozzo anteriore per il secondo. Ma questa volta fila tutto liscio, soprattutto per Paiato che, dopo essersi assicurato un buon distacco da Piana, si concede a virtuosismi ciclistici, salti e acrobazie che entusiasmano il pubblico. Lui è l’unico che supera gli ostacoli artificiali senza scendere dalla bici. A onor del vero, in uno dei passaggi, l’abbiamo anche visto fare una spettacolare capriola senza conseguenze. La vittoria è sua ma tanti applausi vanno anche al racconigese Piero Piana, della Cicli Groppo MC, che ha corso con la grinta di sempre arrivando secondo davanti a Manuel Diprima, compagno di squadra del vincitore, nel Team Cycling Center.
Ivano Favaro e Francesco Barbazza, compagni di squadra dell’Auzate MRG, danno spettacolo tra i senior, andandosene in coppia e alternandosi in testa alla gara fino a 3 giri dalla fine quando Barbazza cede qualche metro e Favaro, da campione consumato qual è, se ne accorge, forza il ritmo e stacca il compagno, andando a vincere la sua ennesima maglia Regionale. Al terzo posto arriva il cuneese Giuseppe Angaramo, della Terre della Granda, autore di una bella lotta con l’eporediese Riccardo Ornaghi.

 

La categoria junior vive sulla sfida tra i novaresi Loris Tursi e Paolo Bravini. E’ un bello scontro tra atleti fortissimi che però si conclude presto, quando Tursi, colpito da un guasto meccanico, è costretto al ritiro. “Larga” vittoria di Bravini, del Team Novara che Pedala, davanti al cuneese Paolo Barale e al vercellese Marco Chiocchetti.
Per Michele Gelli, già vincitore del titolo Italiano e di quello Europeo è una passeggiata aggiudicarsi anche quello Regionale, precedendo Alberto Barengo, Lorenzo Mondino, Matteo Moisello e Luca Bertola.

 

Con il sole ancora alto lasciamo le “Cave Gariglio”, teatro delle corse e torniamo al Bar G-Smile, dove ci si può rifocillare con un buon rinfresco di bevande calde e fredde e anche con qualcosa di commestibile, che non guasta mai, soprattutto dopo avere preso freddo e pedalato.
Si espongono le classifiche e, alla presenza dei responsabili Acsi Ciclismo delle province di Torino, Maela Milesi, Asti, Pierangelo Cren, Novara, Alberto Filippini, Biella/Vercelli, Carlos Nicolello e Cuneo, rappresentato dal sottoscritto, anche Responsabile Regionale, si dà inizio alla premiazione con la vestizione delle maglie Regionali, dove fanno bella mostra di sé i Campioni 2015, Tommaso Sarasso, Jacopo Barbotti, Michele Gelli, Paolo Bravini, Ivano Favaro, Emiliano Paiato, Angelo Borini, Aldo Allegranza, Franco Bertona, Silvia Bertocco e Samantha Profumo, rispettivamente nelle categorie primavera 1, primavera 2, debuttanti, junior, senior, veterani, gentleman, sgA, sgB, donne 1 e donne 2. Ben sette titoli vanno in provincia di Novara, quattro al Comitato di Biella/Vercelli, mentre le altre province si devono accontentare di qualche posto sul podio.

 

Si premiano anche le prime tre ASD: Auzate, Fratelli Oliva e Pedale Pazzo. Poi la premiazione prosegue con la vestizione delle maglie del Campionato Biella/Vercelli e infine con l’elargizione dei premi a tutti i classificati della gara odierna.
E’ partito bene il neonato Comitato Biella/Vercelli: 105 partecipanti per una gara di ciclocross sono tanti e, l’approssimarsi della stagione strada, con tante nuove manifestazioni in calendario, promette già un 2015 ricco di soddisfazioni per tutti i ciclisti piemontesi

 

Le foto della corsa e premiazione finale sono consultabili cliccando sul seguente collegamento:
https://plus.google.com/photos/110336262776895138773/albums/6109318345045066417

 

Valerio Zuliani