I Carabinieri della Compagnia di Bra e delle Stazioni di Narzole e La Morra, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per tentato furto aggravato, S.B. 50 enne, di origini siciliane, residente nel Fossanese, pluripregiudicato anche per gravi reati, tossicodipendente.
L’arresto è avvenuto grazie alla programmazione di servizi tesi al contrasto della recente recrudescenza dei reati predatori, in particolare, dei furti di rame presso i cimiteri. Nella notte scattava l’allarme presso il cimitero di Narzole collegato con la centrale operativa dei carabinieri di Bra.
Immediatamente, quattro pattuglie di militari intervenivano presso l’area cimiteriale circondando tutto il perimetro. Un’aliquota di carabinieri accedeva nel camposanto alla ricerca dei ladri, che avevano già piazzato le scale per raggiungere le grondaie delle
cappelle.
Sorprendevano così, rannicchiato in un’intercapedine tra due fabbricati, S.B., che indossava l’equipaggiamento antinfortunistico (caschi, ginocchiere, imbracature, corde, guanti di gomma ecc.), e aveva con sé tutta l’attrezzatura necessaria per staccare il rame dalle grondaie
(tronchesine, palanchini, chiavi e cacciaviti), ferri in parte già riposti sulla copertura delle cappelle.
I carabinieri traevano in arresto il malvivente che veniva messo a disposizione della dott.ssa Elisa Pazé, P.M. di turno della Procura della Repubblica di Asti. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato.
Sono in corso le indagini per l’identificazione dei complici e la verifica degli indizi raccolti negli altri cimiteri per l’attribuzione di altri furti all’arrestato.