Martedì 3 febbraio in sala Ordet ad Alba il Sindaco Maurizio Marello, insieme all’Assessore all’Ufficio Pace Anna Chiara Cavallotto, al Presidente dell’A.n.p.i. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) Alba – Langhe – Roero Alba e Vice Presidente dell’A.n.p.i. provinciale Enzo Demaria e al professore Ezio Zubbini, ha consegnato il premio ai vincitori del concorso “i 23 giorni della Città di Alba – (10 ottobre – 2 novembre 1944)” voluto dalla Città di Alba insieme alla sezione albese dell’A.n.p.i., all’Associazione Colle della Resistenza, in collaborazione con il Centro Studi di Letteratura Storia Arte e Cultura “Beppe Fenoglio” o.n.l.u.s. per mantenere vivi gli ideali della Resistenza.
Il concorso riservato alle classi quinte elementari e alle scuole medie inferiori e superiori è stato vinto ex aequo dalla classe quinta A del Liceo Artistico “Pinot Gallizio” di Alba coordinata dalla professoressa Francesca Bosio (che ha presentato una ricerca storica sul periodo attraverso un fascicoletto con testi e immagini più un video) e dagli studenti del Liceo Scientifico “Leonardo Cocito” Stefano Sandron, Alberto De Giorgi e Riccardo Gasco coordinati dalla professoressa Giovanna Morone (che hanno realizzato un video sulla storia di Pietro Chiodi e Leonardo Cocito). I vincitori hanno portato in classe 500 euro.
Inoltre, la giuria ha ritenuto meritevole il lavoro della studentessa Chiara Groppo della classe quinta B ginnasio del Liceo Classico “Govone” che ha vinto dei libri.
La premiazione durante l’assemblea dell’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Einaudi” improntato sul ricordo della Shoah con il professor Davide Schiffer. Ex allievo del Collegio Einaudi e studioso di neuroscienze, il professore emerito dell’Università di Torino patì le conseguenze delle leggi razziali perdendo il padre ad Auschwitz. Ad Alba ha ripercorso il dramma della Shoah guidato dalle domande degli studenti alla mattinata coordinata da Francesca Barberis nell’ambito della manifestazioni dedicate al “Giorno della Memoria”.
«Ringrazio le numerose associazioni che stanno animando questi giorni che ruotano intorno al 27 gennaio e che proseguiranno il 10 febbraio con il ricordo della tragedia delle foibe – ha dichiarato il Sindaco Maurizio Marello – Tutto ciò che è potuto accadere al di là dei cancelli dei campi di concentramento è stato sicuramente legato a responsabilità incredibili ma sullo sfondo c’è l’indifferenza. Quindi, il nostro primo impegno è quello di mantenere viva l’attenzione, di non essere indifferenti a ciò che accade intorno a noi, ma anche in Europa, in Asia, in Africa, in Medio Oriente perché alla base delle tragedie c’è sempre l’indifferenza e l’indifferenza crea tragedie che possono ripetersi. Ad aprile ricorderemo i 70 anni dalla liberazione. È bene ricordare anche che dopo la guerra arrivò la democrazia, la libertà e la Costituzione che oggi siamo chiamati a custodire e a conservare nel tempo».
Per quanto riguarda ancora la premiazione del concorso “i 23 giorni della Città di Alba”, per le scuole elementari hanno vinto il primo premio le classi quinta A, quinta B e quinta C della Scuola “Gianni Rodari” di Alba, mentre il secondo premio è andato ex aequo alla classe quinta F della Scuola elementare Dacomo di Monticello d’Alba e alla classe quinta della Scuola elementare “Maria Montessori” di Alba.
I vincitori delle scuole elementari sono stati premiati dall’Assessore comunale alla Cultura Fabio Tripaldi venerdì 30 gennaio alla scuola Rodari.