Diciotto persone sono state deferite alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Asti per il reato di falsa attestazione a pubblico ufficiale. Il fatto ha coinvolto soggetti italiani e stranieri che, nel corso dello scorso anno, hanno dichiarato – tramite compilazione di apposita modulistica presso gli sportelli dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Bra – di essere residenti in case e appartamenti situati nella città della Zizzola.
I successivi controlli svolti dagli agenti del Nucleo di prossimità della Polizia municipale braidese hanno accertato che le dichiarazioni erano false: gli agenti, nonostante i numerosi sopralluoghi, non hanno mai rinvenuto gli interessati nel luogo dichiarato, accertando inoltre che i soggetti coinvolti non avevano mai dimorato negli stabili in questione.
Alla luce di quanto emerso, gli agenti hanno comunicato i fatti all’Autorità Giudiziaria. “Molteplici probabilmente le ragioni che possono aver portato le persone ha richiedere la residenza – spiegano dalla Polizia Municipale -: si va dall’acquisizione di documenti di soggiorno a benefici di natura fiscale. Si informa che, come già avviene, i controlli della Polizia Municipale, verranno esperiti su ogni richiesta di residenza o variazione”.