La seconda tappa del trittico di fuoco del Cuneo si chiude con un pesante ko, con un infortunio illustre e con una zona playout che torna ad essere in pericolo: dopo l’onorevole 2-0 subìto contro le Campionesse d’Italia del Brescia, le biancorsse di mister Petruzzelli vengono sconfitte senza appello dal Tavagnacco e proseguono la propria scia di digiuno.
Un 6-1 sostanzialmente giusto per i valori espressi sul sintetico del Parco della Gioventù, sgombrato egregiamente dalla neve nelle ore antecedenti alla partita, ma che continua a risultare indigesto per le Leonesse: molto del destino di questo campionato potrebbe decidersi nel giro di un mese, considerando che, oltre a Torres e Verona, le biancorosse se la vedranno con Orobica e Pink Bari, in due scontri diretti da non fallire per evitare perlomeno spettri di retrocessione diretta.
Che il Tavagnacco fosse avversario di caratura superiore lo si sapeva già ma la buona prestazione a Brescia poteva far sperare in 90′ più combattuti: ed invece le friulane, in campo con il tridente Brumana-Zuliani-Camporese nel 4-3-3 disegnato da Sara Di Filippo, si ritrovano già avanti dopo soli 3′. La difesa piemontese sale male, Brumana si inserisce, entra in area, scarta Asteggiano e deposita in rete.
La risposta cuneese, perlomeno inizialmente, c’è: al 10′ infatti Papaleo riceve libera in area un cross da sinistra di Giraudo, prova a superare Copetti in pallonetto ma manda alto. Il Tavagnacco gioca bene e riesce in più circostanze a bucare il 4-5-1 biancorosso: al 20′ Asteggiano è super nel respingere d’istinto una conclusione a botta sicura di Brumana, ma nulla può una manciata di secondi dopo, quando la stessa numero 7 gialloblu arriva in corsa su traversone basso di Camporese, piazzando la sfera nell’angolino.
0-2 e match in discesa per le ospiti: la risposta del Cuneo è affidata alla Sodini, partita come unica punta (con Ossorio e Papaleo larghe a centrocampo in fase difensiva) e che, al 27′, va via a sinistra e crossa, centrando in pieno il primo palo. Poco dopo la mezz’ora però il Tavagnacco cala il tris: la solita Camporese scodella da sinistra, Asteggiano esce male e permette a Frizza di insaccare di testa da due passi, 0-3. Ma non è finita: al 42′ la scatenata Brumana si concede la tripletta girando di testa un traversone di Camporese, per il pesante 0-4.
Con orgoglio il Cuneo chiude il primo tempo riducendo il passivo: Errico si inventa una gran conclusione dalla lunga distanza che sorprende Copetti fuori dai pali e manda le squadre negli spogliatoi sull’1-4. Prima però le padrone di casa perdono Sodini per infortunio: nel tentativo di dribbling in azione solitaria, l’attaccante cuneese si ferma per un sospetto stiramento ed è costretta a chiedere immediatamente il cambio.
Nella ripresa le Leonesse provano a partire con la giusta aggressività ma vengono subito punite: al 5′ Brumana serve in contropiede Zuliani che si presenta davanti ad Asteggiano, infilandola con freddezza. La partita, di fatto, si conclude qui ma c’è ancora spazio per un gol annullato a Magnarini e per il sesto centro friulano: Camporese, dopo aver smazzato assist a destra e a manca, entra nel tabellino dei marcatori, anticipando tutti su un lancio lungo e superando Asteggiano con um bel tocco sotto.
Finisce 1-6: il Cuneo resta a quota 12, con un solo punto di vantaggio sul Pink Bari, e deve ringraziare l’Orobica fanalino di coda, in grado di fermare sullo 0-0 il Pordenone, ora a -3 dai playout. Prossimo impegno per le Leonesse in Sardegna, contro la Torres, sabato 14 febbraio.
CUNEO-TAVAGNACCO 1-6
RETI: 3′, 21′ e 42′ Brumana (T), 32′ Frizza (T), 44′ Errico (C), 5′ st Zuliani (T), 9′ st Camporese (T).
CUNEO (4-5-1): Asteggiano, Librandi, Pittavano, Magnarini, Armitano, Franco, Giraudo (1′ st Tudisco), Errico, Papaleo (13′ st Pesce), Sodini (47′ Cerato), Ossorio Herreros. A disp. Ozimo, Bertone, Rosso, Cobelli. All. Petruzzelli.
TAVAGNACCO (4-3-3): Copetti, Pochero (38′ Bissoli), Frizza, Tuttino, Peressotti, Martinelli (22′ st Del Stabile), Brumana, Parisi, Zuliani, Sardu, Camporese (17′ st Cecotti). A disp. Blancuzzi, Nobile, Blarzino, Lauriola. All. Di Filippo.
ARBITRO: Federico Mazzalira di Varese
AMMONITE: Bissoli (T).
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto Ideawebtv.it)