Alla presenza del vicesindaco Giovanni Fogliato e del presidente del consiglio comunale Biagio Conterno, del questore di Cuneo Giovanni Pepè, delle forze dell’ordine, delle associazioni combattentistiche e di rappresentanti della comunità istriana si è svolta questa mattina a Bra la commemorazione del Giorno del Ricordo, in omaggio alla memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Le celebrazioni si sono aperte con la Santa Messa, officiata presso il Santuario della Madonna dei Fiori dal Rettore don Sergio Guarino. A seguire, in piazza Martiri delle Foibe, è stata deposta la corona d’alloro ed è stato reso omaggio ai migliaia di italiani che, come ha ricordato il presidente Conterno, “hanno perso la vita, sono stati imprigionati, sono scomparsi o sono dovuti scappare, vittime di un’ondata di violenza esplosa subito dopo la firma dell’armistizio dell’8 settembre 1943 e durata per più di dieci anni”. Il programma delle attività è stato organizzato dall’amministrazione comunale, in collaborazione con il Comitato cittadino per l’affermazione dei valori del 27 gennaio, del 10 febbraio e del 25 aprile, l’Ufficio Pace e l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo.