Sabato scorso nella sala Giunta del Palazzo comunale di Alba, l’Assessore ai Lavori pubblici Alberto Gatto e sindaci di Roddi Roberto Giacosa, di Barolo Renata Bianco, di Castiglione Falletto Paolo Borgogno e di La Morra Maria Luisa Ascheri hanno firmato l’accordo programmatico per la redazione di uno “Studio idraulico sul torrente Talloria di Castiglione”.
L’accordo prevede l’affidamento di incarico ad un professionista per uno studio di fattibilità idraulica sul torrente Talloria di Castiglione al fine di identificare le azioni e le opere da realizzare per limitare il rischio esondazioni sul territorio.
In particolare, lo studio prevede la redazione di una relazione idrogeologica del corso d’acqua e dei suoi affluenti con le determinate portate e i tempi di ritorno accompagnata dalla carta di esondabilità per le piene e dalla proposta relativa agli interventi per la sistemazione idraulica e la minimizzazione del rischio nei tratti di fondovalle.
L’accordo è nato in seguito al violento nubifragio del luglio scorso quando il Talloria di Castiglione esondò provocando danni ingenti ad abitazioni e ad aziende nei suddetti comuni. Da allora è iniziato il dialogo tra le diverse amministrazioni al fine di trovare una soluzione di messa in sicurezza.
«La firma dell’accordo di programma insieme ai comuni di Barolo, Castiglione Falletto, La Morra e Roddi – dichiara l’Assessore ai Lavori pubblici Alberto Gatto – è un primo passo importante per redigere uno studio di fattibilità per la messa in sicurezza della Talloria di Castiglione. Questo torrente nel corso degli anni ha creato esondazioni causando allagamenti sia alle abitazioni e sia alle attività produttive. A breve avremo a disposizione questo studio idraulico redatto da un apposito tecnico che ci permetterà di capire quali sono le opere da realizzare per minimizzare il rischio e quantificare i finanziamenti da chiedere alla Regione Piemonte per realizzarle. Con questa collaborazione tra Comuni continua l’impegno della nostra Amministrazione sui corsi d’acqua territoriali. Oltre, alla recente pulitura dei Cherasca, Seno d’Elvio e Riddone, del Tanaro, del Talloria e dei rii Verdero e Misureto, ci siamo fatti promotori di questo accordo di programma coinvolgendo anche i comuni limitrofi ed interessati al problema».