Il 2015 sarà – per il parco del Po cuneese – un anno importante. Anno nel quale porre la candidatura per il conseguimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS). La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle aree protette è uno strumento assimilabile ad un percorso di certificazione, che permette una migliore gestione delle aree protette per lo sviluppo del turismo sostenibile.
L’elemento centrale della CETS è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico.
Si tratta di un importante strumento coordinato da Europarc Federation che gestisce la procedura di conferimento della carta alle aree protette e coordina la rete delle aree certificate.
La CETS, quindi, certifica la condivisione di una strategia a livello locale in favore di un turismo sostenibile, definito come “qualsiasi forma di sviluppo, pianificazione o attività turistica che rispetti preservi nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e sociali e contribuisca in modo equo e positivo allo sviluppo economico e alla piena realizzazione delle persone che vivono, lavorano o soggiornano nelle aree protette”.
Perseguire lo sviluppo turistico così concepito rende necessaria una riflessione con tutte le forze del territorio ed un rafforzamento di tutte le interazioni positive fra l’attività turistica e gli altri settori economici e sociali.
Il primo appuntamento per conoscere meglio questa opportunità, ragionare sui soggetti del territorio che potrebbero essere invitati a condividere una strategia di sviluppo sostenibile in campo turistico e verificare un possibile calendario di impegni per il 2015, è fissato per giovedì 26 febbraio, dalle ore 18 alle ore 20, presso l’Antico Palazzo Comunale di Saluzzo, in via Salita al Castello.