È stato tradito dalla sua stessa distrazione e ingenuità, l’uomo trovato in possesso di un portafogli rubato due anni or sono. L’altra sera i Carabinieri di Cortemilia, durante un servizio di prevenzione, hanno controllato J.A., un 35enne operaio, abitante nella zona.
L’uomo ha mostrato un certo nervosismo dovuto, si scoprirà in seguito, al suo stato di ebbrezza. I militari, insospettiti dal comportamento, hanno effettuato un’ispezione della vettura e hanno trovato un portafogli all’interno della tasca della portiera. L’uomo, di origini latino-americane, ha dapprima dichiarato che era suo ma all’interno, stranamente, i Carabinieri hanno trovato i documenti di un giovane studente albese che, contattato telefonicamente, ha raccontato che gli era stato sottratto nell’estate del 2013.
J.A. dovrà quindi rispondere dei reati di ricettazione e guida in stato di ebbrezza. I militari stanno facendo dei controlli per accertare che non siano stati commessi reati attraverso l’utilizzo dei documenti rubati, nel qual caso il sudamericano potrebbe rispondere di sostituzione di persona e di altri reati eventualmente commessi.