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Il progetto “Vela – Verso l’autonomia” è volto a promuovere l’autonomia e la piena inclusione sociale, abitativa, lavorativa e culturale delle persone con disabilità, così come sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità che riconosce “il diritto di tutte le persone con disabilità a vivere nella società, con la stessa libertà di scelta delle altre persone” e promuove l’adozione di “misure efficaci e adeguate al fine di facilitare il pieno godimento da parte delle persone con disabilità di tale diritto e la loro piena integrazione e partecipazione nella società”.
Frutto di un percorso di progettazione partecipata iniziato nei primi mesi del 2014, con un Tavolo di lavoro che ha coinvolto numerosi soggetti pubblici e del privato sociale del territorio della provincia di Cuneo, l’iniziativa si inscrive nell’ambito delle progettualità della Fondazione CRC nel settore della Promozione e Solidarietà sociale.
Di fronte alle crescenti sfide di una società sempre più complessa e risorse economiche sempre più limitate, la proposta di “Vela – Verso l’autonomia” è di ripensare il “dopo di noi” delle persone con disabilità intellettiva in un’ottica di inclusione e autonomia nella comunità, proponendo soluzioni innovative in grado di offrire le condizioni necessarie per esercitare il diritto di vivere nella società, con la stessa libertà di scelta e autonomia, propria di tutte le persone.
Per concretizzare tutto ciò il progetto “Vela – Verso l’autonomia” investe:
▪ sulla formazione delle famiglie e delle persone con disabilità, promuovendo percorsi di autonomia e vita indipendente, sin dalla più tenera età;
▪ sull’accompagnamento personalizzato all’abitare indipendente, per consentire a giovani con disabilità intellettiva di affrontare con successo il passaggio dal contesto protetto della famiglia all’autonomia;
▪ su percorsi di sostegno al lavoro, con azioni di tutorato per l’acquisizione di competenze lavorative adeguate e con la creazione di strumenti a disposizione delle aziende finalizzati a rendere efficace e duraturo l’inserimento lavorativo;
▪ su attività di promozione culturale che coinvolgeranno tutta la cittadinanza, l’approccio della vita indipendente implica infatti un grande cambiamento culturale relativamente ai temi della disabilità e dell’inclusione sociale in generale.
VelA coinvolgerà in maniera diretta la cittadinanza: famiglie, docenti ed educatori dei ragazzi con disabilità intellettiva, istituzioni pubbliche, aziende del territorio provinciale e quanti vorranno essere parte di questo processo di cambiamento volto a mostrare, attraverso le esperienze concrete dei nostri concittadini, che le persone con disabilità sono soggetti pienamente attivi e parte integrante della società in cui viviamo.
Le azioni previste nel progetto prendono il via a febbraio 2015 in stretta collaborazione con i soggetti del territorio attivi su questi temi – Enti Gestori dei Servizi Socio Assistenziali, ASL del territorio, cooperative sociali e associazioni – e con la supervisione scientifica del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino.
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