Una cosa è certa, sarà un campionato tirato ed incerto fino all’ultimo minuto. Il Cuneo batte il Sancolombano con una prestazione “paziente” e concreta, si riprende il primo posto e riscatta subito il ko con il Chieri, sorpassando nuovamente la principale fra le concorrenti per l’accesso in Lega Pro e riprendendosi il primato: al di là della prestazione in sè, i biancorossi si prendono tre punti fondamentali, considerando le tante assenze e la settimana davvero difficile vissuta da tutto l’ambiente.
Le dimissioni per motivi di salute di patron Rosso, l’infortunio di Quitadamo, il lutto che ha colpito Carlos França (volato in Brasile negli ultimi giorni ed al quale porgiamo le più sentite condoglianze) e, anche, il blackout che ha colpito il “Paschiero” nelle ultime ore: insomma, le peggiori condizioni per arrivare a questa sfida, superata però con un 2-0 solido e meritato, dedicato proprio al presidente ed al bomber, attorno ai quali si sono stretti società, staff, giocatori e tifosi.
Ed ecco che, aspettando i vari recuperi, il Cuneo si ritrova ancora una volta in testa, seppur di misura: onore al Sancolombano che per 45′ si è dimostrata squadra arcigna e ben messa in campo, prima di cedere alla distanza e di essere colpita dagli avversari. Formazione assolutamente inedita per i padroni di casa, non solo senza França e Quitadamo, ma anche senza gli squalificati Barale ed Alasia, con Lodi in panchina per rifiatare dopo un periodo di sostanziale appannamento. Ecco che Iacolino si inventa un 4-3-3 con Soragna punta centrale assistito sulle ali da Montante e Begolo; in mediana Cecchi, Corteggiano e Garin, difesa formata da Bianco, Carretto, Conrotto e Ferrero, a protezione di Cammarota.
4-2-3-1 coperto per i blaugrana di Maurizio Tassi che sceglie Ghizzinardi fra i pali, retroguardia con Cerri, Losi, Ioance e Salvini. Centrali a metacampo Bianchi e Odi, sulla trequarti Albertini, Galluccio e Gaballo Negro, con Farina unico attaccante. Buon Cuneo in apertura: nessuna occasione clamorosa nel primo quarto d’ora, ma diverse iniziative potenzialmente interessanti, fra le quali spiccano senza dubbio un colpo di testa di Conrotto al 7′, di poco fuori, ed una botta troppo centrale di Corteggiano dal limite.
Gli ospiti, ben chiusi in difesa, provano a pungere di tanto in tanto: attorno al 20′, cross radente e teso di Odi, con la sfera che attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno possa intervenire. Sui calci da fermo, sicuramente, gli spunti più interessanti: da una parte Carretto si inventa una spettacolare rovesciata, non trovando di poco il bersaglio; dall’altra, corner da sinistra e girata di testa di Losi che sfiora il palo.
Il primo tempo è tutto qui. Nella ripresa il Cuneo prende il sopravvento e riparte forte: i locali si gettano in pressing nella metacampo avversaria, mettendo in seria difficoltà la linea arretrata avversaria. Al 7′ Corteggiano conclude un’azione insistita con un tiro velenoso dai 16 metri: Ghizzinardi respinge; passano 2′ e Soragna incorna a centroarea, costringendo all’ennesimo intervento il portiere rivale.
Il gol è “maturo” ed arriva la 13′: punizione di Cecchi da destra e stacco vincente di Carretto che sblocca il punteggio. Cuneo galvanizzato e, al 15′, Soragna è ancora immarcabile sui palloni aerei: Ghizzinardi vola ed alza sopra la traversa. Dopo questo inizio spumeggiante, il match torna sui binari della prima frazione: per un sussulto bisogna aspettare così il 31′, quando il neoentrato Cerutti ci prova con un bel tiro al volo in diagonale, che si spegne fuori per questione di centimetri.
Al 36′ il Cuneo chiude in conti: Corteggiano cerca Soragna che fa velo per l’accorrente Begolo, il cui esterno destro basso non lascia scampo ad un incolpevole Ghizzinardi. 2-0, tre punti in cassaforte. Ed è di nuovo primato.
CUNEO-SANCOLOMBANO 2-0
RETI: 13′ st Carretto (C), 36′ st Begolo (C).
CUNEO (4-3-3): Cammarota 6, Bianco 6.5, Ferrero 6, Cecchi 6.5, Conrotto 6.5, Carretto 6.5, Begolo 6.5 (46′ st Marengo), Garin 5.5 (43′ st Sillano), Soragna 6.5, Corteggiano 7, Montante 6 (22′ st Cerutti 6). A disp. Balsamo, Menon, Romano, Lodi, Novara, Saba. All. Iacolino 6.5.
SANCOLOMBANO (4-2-3-1): Ghizzinardi 6.5, Cerri 6, Salvini 6, Bianchi 5.5, Losi 6.5, Ioance 6, Albertini 5.5, Galluccio 6 (1′ st Lottaroli 5.5), Farina 6, Odi 6, Gaballo Negro 5.5 (37′ st Garlaschelli). A disp. Meioni, Dalcerri, Milani, Manolo. All. Tassi 6.
ARBITRO: Graziella Pirriatore di Bologna 7 (Locatelli di Lovere e Giglia di Asti 7).
AMMONITI: Ferrero e Carretto (C), Cerri, Albertini, Galluccio ed Odi (S).
Edward Pellegrino
In foto l’esultanza dopo il 2-0 di Begolo (Foto Edward Pellegrino – Ideawebtv.it)