Mondovì – Pregiudicato 37enne rapina anziano per strada aggredendolo e immobilizzandolo con un sacco nero | Dopo segnalazione al 112 intervengono i carabinieri e dopo breve fuga lo intercettano e arrestano

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La scorsa notte i carabinieri della Compagnia di Mondovì insieme a quelli della Stazione di Santuario Vicoforte (CN),  impegnati nei controlli preventivi finalizzati al contrasto del fenomeno dei furti nelle abitazioni, hanno arrestato un trentasettenne di Mondovì, S.B., pregiudicato, responsabile di rapina ai danni di un passante, un cittadino italiano sessantreenne del luogo.

Intorno alla ventuno circa, in zona Borgo Aragno di Mondovì, alcuni passanti hanno segnalato alla Centrale Operativa – tramite il “112” – una colluttazione in atto fra due persone.

Sul posto è giunta la pattuglia del Nucleo Radiomobile, che ha trovato e soccorso il malcapitato sessantreenne, ancora scosso per quanto accadutogli. Ai carabinieri l’uomo ha raccontato di essere stato rapinato del proprio portafogli e del telefono cellulare da un uomo, presumibilmente italiano, del quale forniva una sommaria descrizione, che lo aveva aggredito alle spalle gettandolo in terra dopo avergli scaraventato addosso un sacco di plastica nera.

 

Poco dopo è giunta sul posto anche la pattuglia della Stazione di Santuario Vicoforte, impegnata nei controlli straordinari, ed entrambi gli equipaggi sono partiti alla ricerca del rapinatore.

La pattuglia del Pronto Intervento ha quindi intercettato presso Breo il soggetto, individuandolo per la descrizione e riconoscendolo altresì per essere già noto alle forze dell’ordine. Alla vista dei militari l’uomo si è dato alla fuga e dopo breve inseguimento è stato bloccato e ammanettato.

 

La perquisizione personale ha permesso di rinvenire la refurtiva, ed il suo riconoscimento da parte dei testimoni e della vittima hanno infine completato il quadro sulla responsabilità della rapina.

 

In seguito alla convalida avvenuta presso il Tribunale di Cuneo, il malfattore è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

 

Sono in corso ulteriori approfondimenti per valutare l’eventuale responsabilità dell’arrestato in merito a fatti similari occorsi nell’ultimo periodo in quest’ambito.