Nel corso della giornata di venerdì, personale della Compagnia di Mondovì, impegnato in controlli preventivi, finalizzati al contrasto del fenomeno dei furti nelle abitazioni isolate del monregalese e del cebano, servizi operati di concerto con il Comando Provinciale Carabinieri di Cuneo, eseguiva due arresti e due denunce in stato di libertà a carico di altrettanti soggetti, gravati da numerosi pregiudizi di polizia specifici, resisi responsabili di furti aggravati e truffe nella zona.
In particolare:
• i militari della Stazione di Mondovì rintracciavano e traevano in arresto C.P. – 47enne pavese da tempo residente a Mondovì – su mandato della A.G. per un cumulo pene derivanti da varie truffe ed esercizio abusivo della professione medica, reati commessi nel 2008-2009 nell’ambito del basso Piemonte;
• i militari della Stazione di Frabosa Soprana rintracciavano e traevano in arresto M.D. – 49enne saluzzese da tempo residente a Frabosa Sottana (CN) – su mandato della A.G. per un cumulo pene derivante da varie truffe, reati commessi – in modalità ordinaria e on-line – nel quinquennio 2010-2014 nelle province di Cuneo e Savona;
• i militari della Stazione di Ceva deferivano invece in stato di libertà due soggetti residenti nel torinese, il 40enne romeno M.B. e il 41enne italiano B.D., poiché in esito agli accertamenti svolti, i due venivano individuati quali responsabili di un furto di varia merce commesso in danno di un esercizio commerciale di Lesegno (CN) nello scorso febbraio.
Dei due arrestati, il primo veniva associato presso la locale Casa Circondariale, mentre il secondo veniva sottoposto ai domiciliari presso al propria residenza.
Nello stesso frangente, sono state controllate 91 persone, 77 veicoli, contestate 4 violazioni al c.d.s., nonché sono state eseguite quattro perquisizioni d’iniziativa.