Seconda vittoria casalinga per l’Albese dopo l’exploit con il Fossano e punto esclamativo che cancella in parte l’opaca prestazione di domenica sul campo del San Giacomo Chieri ultimo della classe.
I tre punti centrati contro una Valenzana Mado reduce da tre vittorie consecutive e in piena rincorsa play off vanno oltre la vittoria in sè. Finalmente gli uomini di Rosso hanno saputo sfoderare quel cinismo e quella concretezza che era mancata nelle partite precedenti, dominando la prima frazione di gioco, soffrendo giusto in avvio di ripresa ma riuscendo a piazzare il colpo del KO proprio nel momento di massima pericolosità degli orafi, trascinati da un Cornero incontenibile sulla fascia nonostante il campo pesante e un Poli che, calibrata finalmente la mira, ha saputo mettere per due volte la sua firma sulla gara.
Una partita condizionata dal campo pesante e dalla pioggia che cade incessante per tutta la durata del match, una condizione che potrebbe frenare gli albesi, più “leggerini” degli avversari, e questo timore si materializza già dopo 6′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo la retroguardia locale si dimentica di Eugenio a centro area, ma il difensore alessandrino cincischia al momento della conclusione e la difesa albese si rifugia in angolo.
E’ però solo una fiammata estemporanea, perchè con il trascorrere dei minuti è l’Albese a prendere il sopravvento creando non pochi grattacapi ai ragazzi di Pellegrini soprattutto grazie a fulminanti contropiedi, come quello che al 9′ vede Sinato anticipato con tempismo da Teti su un preciso invito di Cornero, o quello che, all’11’ consente a Poli di mettere al centro per Delpiano con l’attaccante locale che manca di un soffio la deviazione sotto misura. I biancoazzurri sono padroni del campo, la Valenzana Mado fatica ad uscire dalla propria metà campo e a fioccare sono le occasioni da rete per i cuneesi. Al 12′ ci vuole un grande intervento di Teti per negare la rete a Poli, mentre al 14′ l’estremo difensore alessandrino deve opporsi in due tempi alla conclusione dalla sinistra di Delpiano, abile a sfruttare un’indecisione della retroguardia avversaria e a battere a rete da buona posizione. Al 12′ Sinato da centro area stacca bene di testa su un invito di Delpiano ma la sfera sfiora il palo e si perde di un soffio a lato, mentre un minuto più tardi la rete pare cosa fatta sulla girata di testa da distanza ravvicinata di Delpiano ma Eugenio, bene appostato sulla linea, salva con l’aiuto della traversa.E’ un monologo langarolo quello che va in scena a San Cassiano, e lo si capisce alla mezz’ora quando in contropiede Poli va via in campo aperto per poi servire sulla sinistra Delpiano il cui tiro a giro viene salvato in tuffo dall’ottimo Teti. Dopo una conclusione fuori misura di Delpiano e una botta al volo di poco alta sopra la traversa di Cornero, al 42′ finalmente la Valenzana Mado mette la testa fuori dal guscio con un bolide dalla lunga distanza di Eugenio che si perde sul fondo alla sinistra di Tarantini.
La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione di gioco, con i locali che nel giro di due minuti si rendono pericolosi prima con una girata di testa di Poli bloccata in tuffo da Teti, quindi con una conclusione di Delpiano bloccata dall’estremo difensore ospite. A differenza dei primi 45′, però, gli orafi paiono più concreti e al 10′ Palazzo si fa vedere con una girata dal vertice sinistro dell’area ma per sua sfortuna la mira non è delle migliori. Sul capovolgimento di fronte la fortuna non arride agli uomini di Rosso: palla al centro di Delpiano, svirgolata di Eugenio nel tentativo di rinviare e palla che termina sul palo con Teti ormai battuto. Il timore in casa albese, a questo punto, è quello di rivivere un film già visto nel corso della stagione, con le troppe reti fallite pagate a caro prezzo grazie al maggior cinismo degli avversari, e il pericolo corso da Tarantini al 13′ è da bollino rosso: difesa albese impreparata su un lancio dalle retrovie, Palazzo viene a trovarsi a tu per tu con l’estremo difensore di casa ma incredibilmente l’attaccante rossoblu calcia alto sprecando una colossale occasione da rete.
E’ comunque un’altra Valenzana quella che ora tiene testa all’Albese, e lo si capisce quando prima Rizzo chiama Tarantini alla parata a terra con una conclusione dal limite dell’area, quindi si rende pericolosa in rapida successione con il neo entrato Pellegrini che al 18′ calcia di poco alta una punizione dal limite dell’area, per poi incornare a lato da ottima posizione un invito dell’ex Cappannelli.Il pericolo corso fa nuovamente alzare la guardia ai locali che al 23′ passano: fulminante contropiede di Cornero che ruba palla sulla destra e si invola sulla fascia, palla tesa al centro dove Poli è pronto a toccare quanto basta per mettere fuori tempo Teti e portare avanti meritatamente i suoi. La Valenzana Mado accusa il colpo e al 37′ ancora l’Albese affonda il colpo con un’azione fotocopia di quella che ha portato al vantaggio: grande giocata sulla destra di Cornero, palla al centro, indecisione della difesa ospite e palla che giunge a Poli freddo quanto basta per controllare e scagliare in rete la palla del raddoppio.
La reazione degli alessandrini è tutta in una girata fuori misura di Pellegrini su una punizione dalla tre quarti di Cappannelli, ma l’ultimo acuto del match è ancora di marca albese, con Bellan che serve sulla sinistra Gallesio la cui conclusione a giro sfiora l’incrocio e si perde sul fondo, seguita subito dal triplice fischio finale dell’arbitro che suggella una vittoria meritata per l’Albese che rimane prepotentemente in lizza per un posto nei play off.
ALBESE: Tarantini, Gambino, Mat. Sinato, Gallesio, Roveta, Bellan, Cornero, Boggione, Man. Sinato, Poli, Delpiano (38’st Galvagno). A disp. Grosso, Magnone, Del Vecchio, Daziano, Colla, Cocito. All. Rosso
VALENZANA MADO: Teti, Bencivenga (42’st Padovano), Marelli (3’st L. Gramaglia), Cappannelli, Serao, Eugenio, Ravagnani, Manno, Bernardo (3’st Pellegrini), Palazzo, Rizzo. A disp. Pinato, Piovano, Fiore, A. Gramaglia, Di Sisto. All. Pellegrini
Reti: st 23′, 37′ Poli
Arbitro: Franco di Cuneo
NOTE: Partita giocata su un campo pesante sotto una fitta pioggia battente. Spettatori 150 circa. Prima della partita è stato rispettato un minuto di raccoglimento in memoria dell’arbitro Colosimo scomparso in un incidente stradale. Ammoniti Gallesio, Boggione, Bellan (A).