Un fenomeno in continua crescita. Un reato spesso anche sottovalutato dall’opinione pubblica, di cui però ci si rende conto nel momento peggiore: quando c’è un incidente. Si tratta dei veicoli che viaggiano senza assicurazione, magari esponendo un tagliando falso (fatto che grave che ha rilevanza penale).
Sei, nel giro di pochi giorni, i casi riscontrati dai Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Borgo San Dalmazzo, che hanno provveduto a sequestrare i mezzi privi di copertura assicurativa e contestualmente ad a denunciare i “furbetti” alla Procura della Repubblica di Cuneo per il reato di uso di atto falso (violazione penale che prevede, in caso di condanna, la reclusione sino ad un massimo di 4 anni). Sono state inoltre elevate a loro carico anche contravvenzioni per un importo di €.5.088,00.
Nella medesima circostanza i Carabinieri hanno sorpreso altri due automobilisti alla guida di mezzi con documenti di guida falsi: anche per loro è scattata la denuncia ed il sequestro penale del mezzo utilizzato, oltre alle sanzioni pecuniarie accessorie.
Gli stessi militari hanno concentrato i controlli stradali al contrasto del crescente fenomeno di persone sorprese alla guida con patenti di guida e tagliandi R.C.A. scaduti, provvedendo a:
– ritirare 14 patenti di guida scadute ed a sanzionare i “distratti” automobilisti per un importo totale di €. 2.184,00;
– sequestrare nr.12 mezzi non in regola con la copertura R.C.A. elevando contravvenzioni per un importo di €.10.176,00.