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Nuovi guai per la viabilità provinciale dopo le piogge e nevicate | La situazione del Reparto di Alba è tra le più gravi

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Le piogge e le nevicate del 15-17 marzo hanno aggravato la già difficile situazione delle strade provinciali causando ulteriori frane, smottamenti, formazioni di nuove buche e danni stradali, oltre a quelli già registrati per le nevicate e che la Provincia sta monitorando.

L’inverno che si sta concludendo ha avuto gravi conseguenze per il territorio di tutta la Granda. Ad inizio marzo i danni rilevati sulle strade provinciali dopo gli eventi meteo ammontavano ad oltre 1 milione di euro. A ciò si aggiungano quelli causati dalle piogge e dalla nevicata dell’ultimo fine settimana che ha portato in quota, in alcune zone montane della Granda, ancora 1-1,20 metri di neve fresca. Sono tuttora in corso sopralluoghi su tutto il territorio provinciale con situazioni in costante evoluzione.

 

La situazione del Reparto di Alba è tra le più gravi. Nella serata di martedì 17 marzo 2015 i danni causati dalle intensissime piogge di questi ultimi giorni hanno creato problemi gravi e complessi. Al momento risulta chiusa una strada a causa di una frana da monte (Sp 114 Cortemilia-Bergolo) e per un’altra è stato necessario emettere ordinanza per senso unico alternato “a vista” (Sp 32 Alba Diano nei pressi del Tunnel di Diano) a causa di una frana di materiale dalla scarpata di monte. Di seguito l’elenco parziale delle strade che presentano le maggiori criticità:
    1.    SP 239 Cortemilia Bergolo in Comune di Bergolo: frana da monte
    2.    SP 208 Cortemilia Serole: frane da monte.
    3.    SP 32 Alba Diano Comune di Alba: frana massi da monte
    4.    SP 291 Sinio Albaretto: guado chiuso e frana da monte nel tratto Sinio- Guado
    5.    SP 58 Novello Fondovalle: cedimento del piano stradale segnalazione e divieto provvisorio per autocarri
    6.    SP 52 Castelleto Valle Uzzone: frana da monte con chiusura temporanea strada
    7.    SP 186 Santo Stefano Belbo – Moncucco; frana da monte
    8.    SP 125 Alba Serralunga: cedimento corpo stradale
    9.    SP 9 Monforte Dogliani (Argentella) : cedimento corpo stradale in più punti
    10.    SP 31 Santo Stefano Belbo – Camo: Frana di banchina di valle – restringimento carreggiata
    11.    SP 51 Castiglione Tinella: due frane di banchina di valle- restringimento carreggiata
    12.    SP 439 Cortemilia loc. Mondurasco: frana banchina di valle
    13.    SP 106 Manera Benevello: frana di valle – restringimento carreggiata
    14.    SP 51 Neive Mango: frana da Monte
    15.    SP 358 Roddi Verduno: cedimento piano viabile
    16.    SP 171 Vaccheria Guarene: cedimento piano viabile
    17.    SP 270 Mango Manera: cedimento del piano stradale

 

Nel Reparto di Saluzzo si è poi verificato il cedimento di un muro di sottoscarpata in pietrame a secco lungo la strada provinciale n. 105 tra Casteldelfino e Bellino che, essendo larga poco più di 4 metri, è stata parzialmente chiusa e portata a senso unico alternato. Se il resto del muro dovesse cedere sarà necessaria la chiusura totale della strada con conseguente isolamento del Comune di Bellino perchè non ci sono percorsi alternativi.

 

Per fare fronte alle emergenze la Provincia ha dovuto ricorrere all’intervento di ditte esterne in ausilio al personale provinciale, tenuto conto anche della carenza di mezzi provinciali efficienti e della carenza di attrezzature, come la  mancanza di segnali stradali da utilizzare per le chiusure o le parzializzazioni delle strade. Il personale della Provincia, nonostante le difficoltà, opera su tutto il territorio per cercare di mantenere un minimo di sicurezza stradale.

 

(La strada di Artesina domenica 15 marzo – foto Archivio Provincia)

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