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Si è svolta venerdì, al Circolo di Presidio di Torino – Palazzo Pralormo – la cerimonia che ha segnato il passaggio del comando della Brigata Alpina Taurinense tra i Generali di Brigata Massimo Panizzi e Franco Federici, alla presenza del Comandante delle Truppe Alpine – Generale di Divisione Federico Bonato – del Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Porcino, il Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, Sebastiano Favero, con il Labaro dell’Associazione e di numerose autorità civili, religiose e militari piemontesi.
Nel suo discorso di commiato, il Gen. Panizzi, dopo aver espresso la partecipazione della Brigata al lutto della Città di Torino per le vittime del barbaro attentato di Tunisi, ha ricordato i momenti più significativi che hanno segnato gli ultimi due anni, culminati nella certificazione della piena capacità operativa del Comando Brigata italo-francese, esempio concreto di cooperazione sinergica tra forze armate europee.
“Sono orgoglioso di aver guidato un’unità fra le più prestigiose dell’Esercito” – ha detto Panizzi. “E’ stata una eccezionale opportunità di arricchimento umano e professionale. Mesi in cui ho potuto lavorare con Alpini che mi hanno fatto sentire fiero di essere il loro Comandante. Mesi di cui serberò il ricordo con orgoglio e con affetto. Un periodo in cui ho potuto vivere anche il rapporto con una splendida Città, le cui cifre distintive sono l’eleganza, il profondo senso civico ed istituzionale”.
Il Gen. Bonato, Comandante delle Truppe Alpine ha ringraziato il Generale Panizzi, sottolineando come la Brigata abbia mantenuto, in questo periodo, la sua piena capacità operativa e abbia assolto pienamente ai suoi compiti, confermandosi una vera, preziosa risorsa per il Paese.
Il Generale Federici, nel ringraziare le Istituzioni per la fiducia accordatagli, ha ricordato i Caduti della Brigata e ha posto il suo deferente saluto alle Bandiere di guerra e allo Stendardo dei Reggimenti della Brigata.
Nel periodo trascorso sotto la guida del Generale Panizzi, la Brigata Taurinense ha portato a termine con successo il progetto di costituzione del Comando Brigata non permanente Italo-Francese, con gli Chasseurs Alpins della 27^ Brigata di Fanteria da Montagna transalpina. Sul naturale terreno delle due unità – la montagna – i reparti italiani e francesi hanno condiviso ascensioni, raid sciistici e addestramenti alpinistici in alta quota, raggiungendo quella perfetta integrazione rivelatasi fondamentale per ottenere, attraverso due specifiche esercitazioni valutative nei rispettivi Paesi, la certificazione della piena capacità operativa.
Sempre sul versante internazionale, si è concretizzata con la firma di una convenzione la proficua, decennale partnership con lo Staff College delle Nazioni Unite di Torino, volta alla formazione sul campo nel settore della sicurezza per il personale ONU. “Un periodo intenso”, ha ricordato il Generale, “in cui le unità della Brigata hanno intensificato l’addestramento in montagna e le esercitazioni internazionali con forze armate europee, alcuni reparti hanno preso parte a missioni in Afghanistan, Libano, Kosovo e Repubblica Centrafricana, e all’Operazione Strade Sicure in Piemonte, Lombardia, Liguria, Abruzzo e Campania, oltre agli interventi di soccorso in occasione delle alluvioni dello scorso autunno in Liguria e Alto Piemonte”.
In Italia, oltre a svolgere l’addestramento di specialità in montagna con un intenso programma di marce ed escursioni in alta quota sulle cime piemontesi, liguri e abruzzesi, la Brigata ha operato al fianco delle forze dell’ordine nell’operazione “Strade Sicure” in diverse regioni e città, fra le quali Torino, Milano, Genova, L’Aquila e Napoli.
Gli specialisti del Genio della Brigata sono stati impegnati in più di 180 interventi nella neutralizzazione di ordigni residuati bellici in tutto il nordovest, mentre nei principali comprensori sciistici è proseguita l’attività di soccorso in prossimità degli impianti sciistici da parte degli Alpini dei diversi Reggimenti, con 2716 interventi.
Il Generale Panizzi si appresta a ricoprire un prestigioso incarico presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito in Torino. Il Generale Federici, già Comandante del 9° Reggimento Alpini, torna alla Brigata Taurinense dopo un periodo trascorso allo Stato Maggiore dell’Esercito.
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