Il Cuneo si conferma in vetta alla classifica (con la Caronnese ma con una gara da recuperare), battendo con un secco 3-0 l’Acqui al “Paschiero”. A commentare questo match, deciso da França, Conrotto e Soragna, i due allenatori.
In primis un soddisfatto Salvatore Iacolino: “E’ stata la nostra miglior partita giocata in casa. Abbiamo giocato bene, con qualità e la squadra mi è piaciuta molto. Considerando che abbiamo giocato tre giorni fa nel fango, oggi di nuovo nel fango, potevamo sentire la fatica invece così non è stato. Siamo stati bravi davvero. Mi sono piaciute l’attenzione, la voglia di vincere contro una buona squadra, da non sottovalutare per non rischiare di fare brutta figura. Dopo il gol abbiamo comunque continuato a fare buone cose: l’Acqui è una squadra che gioca e lascia giocare e, forse, noi l’abbiamo fatto meglio questa volta“. Il tour de force continua: “Abbiamo 4 gare interne su 5: dovessimo fare 15 punti su 5 partite potremmo davvero pensare in grande, ma dobbiamo sempre considerare quali risultati faranno le altre. La tenuta fisica? Se stiamo così bene ad un mese e mezzo dalla fine del campionato, vuol dire che il nostro preparatore ha lavorato bene. Il tandem França-Soragna? Hanno sempre fatto gol e si stanno riconfermando: per vincere i campionati ci vogliono anche e soprattutto giocatori che la buttano dentro“. Prossima avversaria, il Vado: “E’ una di quelle squadre che rompono le scatole, da non sottovalutare. Dobbiamo approcciarci alla partita così come fatto contro l’Acqui“.
Così invece il tecnico bianconero Buglio: “La nostra è una squadra giovane, nella quale non spiccano individualità, così come può essere il Cuneo. Quindi dobbiamo sempre passare per il gioco: oggi sapevamo che non avremmo dovuto sbagliare nulla con una squadra contro il Cuneo. Abbiamo subito preso gol, subendo il 2-0 per un errore del portiere: contro squadre così non puoi regalare due gol. Abbiamo provato a giocare, ma tirando poco in porta rispetto alle altre partite. Come ho visto il Cuneo? E’ il Cuneo di mister Iacolino, che non lascia mai nulla al caso; squadra esperta, con i giocatori giusti per tutti i reparti, soprattutto davanti. Ha tutte le carte in regola per vincere il campionato“.