Serviva un vero e proprio miracolo all’Albese dei giovani per fermare la corazzata Pinerolo, squadra esperta che sta guidando con merito il girone e che da oggi può iniziare a mettere in fresco lo spumante in vista di una promozione che, salvo cataclismi insipegabili, pare blindata (nelle prossime gare i torinesi se la vedranno con Colline Alfieri, CornelianoRoero, Fossano e San Giacomo Chieri, non propriamente avversarie impossibili).
E il miracolo non è giunto, nonostante per 45′ i Rosso boys abbiano giocato ad armi pari con i quotati avversari. Alla distanza ad emergere è stata infatti la maggiore esperienza della squadra pinerolese che, trascinata da un grande Piroli, nel giro di 5′ è riuscita a fare sua la partita.
Una gara che parte al rallenty, le due squadre si studiano a lungo e il gioco stenta a decollare, tanto che bisogna attendere 12′ prima di annotare la prima azione degna di nota; porta la firma del Pinerolo con Sardo che, in corsa, batte Tarantini trovando però sulla linea Praino ben appostato e pronto a deviare la sfera in angolo. La risposta dell’Albese arriva al 17′ quando Delpiano con una punizione dal limite dell’area non trova di poco la porta, mebtre due minuti più tardi ancora l’attaccante albese, su un preciso invito di Cornero, batte al volo mandando però la palla sul fondo. Sono però fiammate isolate, perchè è sempre l’equilibrio a regnare sovrano e ad un tiro di Noia ribattuto da Roveta al 32′ rispondono le veementi proteste dei locali al 33′ quando una conclusione di Delpiano viene intercettata con un braccio in area da un difensore ospite con l’arbitro che lascia correre. L’ultimo sussulto di una prima frazione di gioco abbastanza noiosa porta la firma di Saadi che, dall’altezza del dischetto del rigore, colpisce malamente mandando la palla sul fondo.
Di ben altro spessore la ripresa complice una decisa accelerata del Pinerolo che nel giro di 10′ chiude la pratica tre punti dando così una scossa ad una partita sin qui non bella. Dopo 6′ infatti Saadi dal limite dell’area chiama Tarantini alla deviazione in angolo. E’ il preludio della rete, perchè sugli sviluppi del corner la difesa langarola si dimentica di Piroli che di testa gonfia la rete. L’Albese tenta di reagire con una conclusione centrale di Gallesio ben controllata da Zaccone, ma è subito il Pinerolo a chiudere la contesa ancora con Piroli che sfrutta una rapida ripartenza di Sardo incornando alla perfezione un ottimo invito dell’ex Cheraschese.
Con i tre punti in cassaforte il Pinerolo si limita a controllare lasciando campo all’Albese che tenta di piazzare la zampata utile per riaprire la gara, e potrebbe trovarla al 23′ quando Cornero in corsa chiama Zaccone alla deviazione in angolo; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Bellan riprende una corta respinta della retroguardia ospite mandando la palla fuori di un soffio. Cinque minuti più tardi è Manuel Sinato a colpire di testa sugli sviluppi di un corner senza però trovare la porta, mentre negli ultimi minuti si assiste ad un vero e proprio forcing albese. Al 40′ Bellan serve a centro area il neo entrato Del Vecchio che manca di un soffio la deviazione a rete; al 41′ è Boggione con una gran conclusione dal limite a chiamare Zaccone alla risposta in angolo, mentre al 45′ ancora Bellan con una conclusione centrale trova l’estremo difensore pinerolese pronto alla respinta. E’ l’ultima emozione di un match che il Pinerolo fa suo con merito e da oggi può iniziare a ragionare in ottica Serie D. Per l’Albese una caduta che non compromette la corsa ai play off, distanti ora 3 punti, un distacco importante ma non impossibile da colmare per la giovane compagine langarola.
ALBESE: Tarantini, Praino, Sinato Mat., Gallesio, Roveta, Bellan, Cornero, Boggione, Sinato Man, Poli, Delpiano (35’st Del Vecchio). A disp. Grosso, Galvagno, Daziano, Delsanto, Gambino, Carbone. All. Rosso
PINEROLO: Zaccone, Mannai, Ahmed, Grillo, Cellamaro, Pantaleo (35’st De Dominici), Rignanese, Noia, Piroli (18’st Cravetto), Sardo (29’st Dessousa, Saadi. A disp. Passone, Belfa, Drago, Saccà. All. Nisticò
Arbitro: Restaldo di Ivrea
RETI: st 6′, 11′ Piroli