Manca solo più la matematica a sancirlo, con gli scontri diretti con PGS Don Bosco Crocetta a giocare a sfavore nel più nefasto dei casi, ma il primo posto nel girone dopo un pazzesco derby con il Tecnopol Savigliano è davvero ad un soffio per l’Olimpo BigStore Alba.
Contro i “rossi” di Fiorito la capolista inanella l’ottava vittoria consecutiva, due puntipiù sofferti di quanto si potesse immaginare alla vigilia scorrendo la classifica delle due formazioni. Ma un derby è un derby, folle ed imprevedibile, ed ecco allora le due formazioni lottare punto su punto nei primi due quarti, prima che Alba non imprima una decisa accelerata nella terza frazione, tanto decisa da portarla a chiudere il quarto a + 13; un gap incoraggiante ma non per dei langaroli visibilmente a corto di energie mentali dopo la conquista matematica di un “posto in paradiso” conquistata domenica con Follo, ed ecco allora Savigliano rifarsi sotto fino al – 5 nell’ultimo quarto, un campanello d’allarme che squilla deciso in casa BigStore, quanto basta per far ingranare nuovamente la quarta ai padroni di casa e chiudere con un buon + 12 la contesa.
La prima frazione di gioco è estremamente combattuta, e ad inaugurarla è una bomba di Marcello che subito porta avanti Savigliano. Alba parte contratta, fatica ad ingranare, sbaglia molto in fase difensiva e si dimostra troppo imprecisa in attacco, pecche pesanti che consentono agli ospiti di portarsi avanti 3-8 quindi 5-10. Lentamente i biancorossi albesi iniziano a carburare, riducendo il distacco sino al 9-10 e quindi mettendo la freccia e portandosi per la prima volta avanti grazie ad un centro di Negro (11-10), un sorpasso decisivo perchè da qui Savigliano resterà sempre dietro seppur incollato ai langaroli; 13-10, 15-12, 19-12 con il massimo vantaggio albese nella prma frazione, non sufficiente per stroncare l’iniziativa ospite che rimonta sino al 19-15, con 4 punti di svantaggio mantenuti sino alla sirena (21-17).
Nel secondo quarto partono nuovamente bene la Tecnopol che approfittando ancora della sterilità offensiva albese rimonta sino al sorpasso targato Marcello (21-22). L’Olimpo seppure in ritardo si sveglia trascinata dal duo Negro-Piano: è contro sorpasso dopo 2’30” (23-22) quindi un nuovo tentativo di allungo che consente al divario di dilatarsi sino a + 6 (30-24). Due liberi e un canestro su errore di Piano consentono a Nicolucci di riportare sotto i saviglianesi (30-28), mentre al giro di boa si va con la gara assolutamente aperta (32-29).
La terza frazione di gioco è, alla luce di quanto accaduto alla fine, si rivela determinante. Dopo un immediato riavvicinamento dei saviglianesi (32-31) Alba carbura, Piano con una bomba apre le danze e il divario gradualmente lievita, + 5 (39-34), + 6 (42-36) quindi il massimo vantaggio toccato con il + 10 del 47-37 divenuto alla sirena 50-37 grazie ad una bomba di Brando.
Il match pare ormai chiuso a favore della capolista, il gap galleggia costantemente sul + 11 (52-41) sino a quando Alba accusa un vistoso rilassamento, fatica a chiudere la gara sotto canestro, commette troppi errori in difesa e Sacco al 5′ mette a segno il canestro del -6 (53-47) un divario he si assottiglierà ancora grazie ad un canestro da tre punti di Marcello che vale il 57-52 con il quale la gara viene incredibilmente riportata in vita. Alba non ci sta e ricomincia, seppure a singhiozzo, a macinare punti allungando nuovamente con Negro (59-52), toccando il +10 con una grande giocata di Castillo per poi chiudere la contesa sul 66-54.
“Oggi abbiamo accusato un pericoloso rilassamento dopo aver centrato con Follo la matematica certezza di un posto nei primi tre – il commento a caldo del coach albese Jacomuzzi – abbiamo commesso troppi errori sotto canestro e in un derby come questo il rischio è di pagarli cari. Ora arriva provvidenziale la pausa per Pasqua, utile per ricaricare le batterie fisiche e mentali e recuperare qualche infortunato, poi alla ripresa delle ostilità cercheremo una vittoria tra Genova e Domodossola utile per garantirci il primo posto nel girone”
“Finalmente abbiamo avuto una reazione di orgoglio che invece ci era mancata nelle ultime uscite – il commento del saviglianese Andrea Fiorito – però bisogna fare i complimenti ad Alba perchè dimostra di meritare questa classifica e, nonostante alcune pesanti assenze, riesce sempre ad esprimere un ottimo basket”.
OLIMPO BIGSTORE ALBA – TECNOPOL SAVIGLIANO 66-54 (21-17/ 32-29/ 50-37)
OLIMPO ALBA: Brando 7, Zanelli 15, Negro 18, Castillo 6, Margheri 2, Bergui, Piano 14, Cappello 4. N.e Eirale, Mucuta. All. Jacomuzzi
TECNOPAL SAVIGLIANO: Marcello 13, Giusto 6, Sacco 15, Testa 2, Mondino 3, Sena 2, Nicolcci 8, Agbogan 5, Amateis. N.e Gallo. All. Fiorito