Dopo la messa di stamattina, con lo svelamento della Sindone, in tanti hanno iniziato il cammino che li porterà a vedere la Sacra Reliquia. Alle 16,30 parte il percorso di visita, da viale dei Partigiani attraverso i Giardini Reali alti e la manica nuova di Palazzo Reale.
Tanti altri si metteranno in cammino nei prossimi giorni, fino al 24 giugno, per recarsi nel Duomo di San Giovanni e immergersi nello spettacolo offerto da questa reliquia antichissima.
Sono già un milione le prenotazioni sul sito web sindone.org, giunte anche al call center 011.5295559 o direttamente presso il Centro prenotazioni di via Palazzo di Città (piazza Castello). Si è svolta stamattina la Messa celebrata da monsignor Nosiglia, con tutti i vescovi piemontesi, alle 11 in diretta su Rai 1. Alle 16.30 in punto parte il percorso di visita.
Davanti alla sacra reliquia, l’arcivescovo di Torino, commosso, spiega il valore dell’ostensione del sacro lenzuolo: “Un grande segno di speranza; del bene che vince sul male”.
Parole anche rivolte ai tragici eventi di queste ore, quelle che Monsignor Nosiglia ha rivolto, dai microfoni delle tv nazionali, ai fedeli: “Gli estremisti ci sono sempre stati in ogni religione, etnia o Stato che pensa di imporre la sua volontà. Ma la stragrande maggioranza delle persone che credono in Dio, al di là della religione che professano, non hanno questi sentimenti. Non dobbiamo pensare, ingenuamente, che quelli che vengono in Italia siano tutti santi, ma neanche essere preoccupati che siano tutti terroristi. Al di là di queste tragedie, che vanno condannate, dobbiamo fare in modo che non siano di impedimento a quello spirito di accoglienza, aperto e grande, che l’Italia ha dimostrato e continua a dimostrare verso gli immigrati“.