Con il cuore più che con la qualità, il Bra porta a casa tre punti al fotofinish, con un gran guizzo del neo entrato Osella contro il Sancolombano, e raggiunge quota 60 in classifica, a meno 8 dalla Caronnese quinta. Nulla è svanito, insomma, con tre gare ancora da giocare: i playoff sono lontani ma nel calcio non si può mai fare pronostici fino alla fine. Osella lo dimostra.
Turnover? Per forza!
Contro la squadra che sconfisse i giallorossi il 7 dicembre dando vita al loro “dicembre nero” all’andata (tre sconfitte ed una vittoria), Gardano si trova costretto a fare i conti con il destino che ha decimato la rosa a disposizione del tecnico ex Acireale. Out gli squalificati Chiazzolino, Pinelli e Affinito (ammoniti i primi due, espulso il terzo nella gara con il Chieri), l’influenzato De Peralta e gli infortunati Silvestri e Valeriano. Si aggiunga a quest’elenco non da poco l’acciaccato Pirrotta, in panchina e con un’autonomia di trenta minuti, ed il gioco è fatto. Scelte quasi obbligate, con il rientro in difesa di Strumbo al centro e di Mazza sulla sinistra, Silva Perdomo in mediana con Mazzafera e Provenzano (capitano), Varvelli al centro dell’attacco appoggiato da Banegas e Gili. Tra gli ospiti spicca l’assenza dell’attaccante di riferimento Lodi, mentre parte ancora una volta dalla panchina Guerrisi, trentaseienne castigatore del Bra all’andata.
Cercasi emozioni
Per dirla con un leggero eufemismo, il primo tempo non resterà scritto negli annali del calcio dilettantistico: il Sancolombano fa quel che può ma gioca più con lanci lunghi; il Bra, invece, sembra la brutta copia della squadra divertente di qualche tempo fa, con troppi palloni persi e tanta confusione a metà campo. Le uniche emozioni degne di nota capitano sui piedi di Varvelli, che dimostra di non essere in grande giornata, calciando prima a lato a pochi metri da Leoni (7’) e trovando poi la risposta del giovane portiere lombardo su bel servizio in area di Provenzano (39’). In mezzo, come detto, tanta confusione, che sembra regnare anche nella ripresa, accesa dall’unico guizzo della gara di Banegas, bravo a liberarsi con il solito movimento a rientrare da destra verso il centro per poi servire Gili: l’esterno stoppa e calcia a botta sicura col destro, trovando però la grande risposta di Leoni, che inizia così il suo personale duello con gli attaccanti di casa.
Osella, è festa!
È il Bra a dare il là ad un secondo tempo più vivace, ma è il Sancolombano ad avere le occasioni più nitide attorno alla metà di frazione. A creare apprensione alla difesa di casa (un po’ sottotono, escluso il perfetto Bottasso) è Albertini, che prima scappa a sinistra trovando la chiusura di Diouf, e poco dopo calcia da fuori con l’eccezionale intervento del portiere di casa che mette in angolo. Dopo il colpo di testa sul successivo corner di Farina con palla a lato, iniziano quindici minuti di poca rilevanza, segnati per lo più dai cambi (decisivi quelli di Gardano, che inserisce Pirrotta e Osella), prima che a sfiorare il vantaggio sia il migliore dei giallorossi, Bottasso, che, sugli sviluppi di una punizione da destra di Banegas, prova due volte consecutivamente a battere Leoni, ma trova prima l’ennesima risposta d’oro del portierino classe 1998 e poi solo l’esterno della rete. Gol sbagliato e quasi gol subito per il Bra: Dejenaru scappa sulla sinistra sfruttando la disattenta copertura difensiva di Nicolini, si presenta a tu per tu con Diouf ma mette a lato clamorosamente.
Gli ultimi minuti sono concitati: Tassi incita i suoi a chiudere e a spazzare, Gardano se la prende con i i giallorossi troppo confusionari, fino al guizzo decisivo. Apre i giochi Banegas, che recupera una seconda palla sulla trequarti e tocca per Provenzano, bravo a servire sulla corsa a sinistra Osella, che, stoppato il pallone, lo mette dentro con un bel diagonale mancino. Si chiude con la festa del “Bravi” sul secondo centro in campionato del giovane attaccante braidese e sul ritorno al successo dei giallorossi dopo due ko consecutivi. 60 punti e tre partite per sognare, pur sapendo di non avere nulla da perdere, con un unico imperativo dettato da Gardano: crederci fino in fondo. Osella lo dimostra, appunto.
Bra-Sancolombano 1-0
Reti: Osella (B) al 48’st
Bra (4-3-3): Diouf 6.5; Nicolini 5.5, Bottasso 7, Strumbo 6, Mazza 6; Mazzafera 5.5, Provenzano 6, Silva
Perdomo 6.5; Banegas 6, Varvelli 5.5 (27’st Pirrotta 6.5), Gili 5.5 (29’st Osella 6.5). Allenatore: Massimo Gardano 6.5.
Sancolombano (4-4-2): Leoni 7; Salvini 5.5 (13’st Cerri 5.5), Dragoni 5.5, Losi 6, Ioance 6; Milani 6, Scietti 6, Radaelli 5.5 (43’st Filipponi s.v.), Albertini 6.5; Dejenaru 5.5, Farina 5.5 (30’st Guerrisi 6). Allenatore: Maurizio Tassi 6.
Arbitro: Matteo Marcenaro di Genova
Assistenti: Giacomo di Gangi di Albenga e Luca Gilardenghi di Genova
Ammoniti: Farina (S), Strumbo (B), Varvelli (B), Dragoni (S)
Carlo Cerutti